Cosa vedere a Livorno: mostra Modigliani e tanto altro
Livorno è città marinara che ha dato i natali al grande Amedeo Modigliani. Se vi state chiedendo cosa vedere a Livorno in questo periodo, il tour non può che partire dalla mostra Modigliani al Museo della Città, visitabile fino al 16 febbraio in occasione del centenario della morte di Modì.
Indice
Livorno, Modigliani e Montparnasse
L’esposizione “Modigliani e l’avventura di Montparnasse", al Museo della Città di Livorno dal 7 novembre 2019 al 16 febbraio 2020, è il punto di partenza per un viaggio artistico e culturale nella città che diede i natali al grande artista, del quale quest’anno ricorre il centenario dalla morte.
La mostra Modigliani Livorno, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Istituto Restellini di Parigi, la Fondazione Livorno, a cura di Marc Restellini con il coordinamento di Sergio Risaliti, vuole ripercorrere l’esperienza di Modigliani nei quartieri di Montparnasse e Montmartre, dove l’artista livornese strinse amicizia con Guillaume Apollinaire, Chaïm Soutine, Paul Guillaume, Blaise Cendrars, Andrè Derain e Maurice Utrillo e tanti altri del suo tempo.
Modigliani: opere in mostra a Livorno
La vita “sopra le righe” di Modì, la sua morte accompagnata dal gesto della compagna incinta, Jeanne Hébuterne, provocarono forte turbamento nell’avanguardia parigina, consegnando ai posteri una vera e propria leggenda: Modigliani quale figura scandalosa, rappresentante di un mondo bohémien, perennemente in bilico tra l’estrema vitalità e la profonda disperazione.
Nel tributare un secolo dalla tragica morte, Livorno omaggia Amedeo Modigliani offrendo al pubblico 26 opere tra dipinti e disegni appartenuti ai due collezionisti più importanti che hanno accompagnato e sostenuto l’artista nella sua vita: Paul Alexandre e Jonas Netter. Tra le opere in mostra sarà visibile il ritratto Fillette en Bleu (1918), opera di grandi dimensioni che raffigura una bambina di circa 8-10 anni; il ritratto di Chaïm Soutine (1916), suo caro amico durante gli anni parigini più difficili; il ritratto Elvire au col blanc (Elvire à la collerette), giovane ritratta da Modigliani ben quattro volte e il ritratto Jeune fille rousse (Jeanne Hébuterne) del 1919, che ritrae la bella Jeanne Hébuterne.
Insieme alle opere di Modigliani l’esposizione livornese include anche un centinaio di altri capolavori della collezione Jonas Netter.
Insomma, per usare le parole del curatore, Marc Restellini, “La mostra è un ritorno a casa” per Modigliani, che nella sua Livorno si era formato artisticamente studiando i macchiaioli, si era ammalato per la prima volta gravemente ed era riuscito miracolosamente a guarire e aveva sviluppato lo spiritualismo ebraico.
Livorno e il Museo della Città attendevano da un secolo questa mostra, dalla quale non si può fare a meno di partire per un tour completo che ci fa scoprire cosa vedere a Livorno.
Cosa vedere a Livorno in un weekend sulle tracce di Modì
Livorno e la sua anima marinara, verace, meritano di essere conosciute in un weekend che non sia il solito "mordi e fuggi" di chi sbarca magari in crociera o transita dalla città solo di passaggio.
Ecco qualche spunto interessante su cosa vedere a Livorno e cosa fare durante un fine settimana in questa operosa e operaia città portuale, capace di accogliere i suoi visitatori con un innato senso dell'umorismo, una cucina eccellente e gli scorci caratteristici di "fossi", ponti e canali.
Il nostro tour livornese sulle tracce di Modì non può che prendere le mosse dai luoghi storici in cui nacque e visse questo tormentato artista...
Casa natale di Modigliani
Il rapporto tra Livorno e Modigliani è centrale negli anni della sua formazione, passata tra la celebrazione dei riti nell'antica sinagoga della città, le scuole di pittura e gli amici livornesi.
La casa natale di Amedeo Modigliani si trova in via Roma, 38, in una zona residenziale al primo piano di una palazzina ottocentesca appartenuta alla borghesia ebraica della città.
Di questa famosa casa è rimasto il “piano nobile”, che conserva il fascino degli originali pavimenti in graniglia decorati a motivi floreali e geometrici, le porte in legno laccato, le tipiche "persiane alla livornese" e altri dettagli dell'epoca. L’appartamento è stato allestito come un piccolo museo, con pannelli espositivi che conservano i documenti della famiglia Modigliani. Il salone centrale è una esposizione permanente di contemporanei che hanno voluto rendere omaggio al grande artista livornese.
Mercato delle Vettovaglie
Dopo aver ammirato la mostra dedicata a Modigliani, ci spostiamo in uno dei luoghi storici della città, imperdibile durante una visita: il Mercato Centrale, altrimenti noto come Mercato delle Vettovaglie o la “Coperta".
La parola “vettovaglie" è un esplicito riferimento alle provvigioni per l'esercito, richiamando l'origine stessa della città, che sarebbe nata con lo scopo di fungere da porto commerciale di Firenze per la famiglia Medici. Il mercato è certamente una delle strutture architettoniche più interessanti di Livorno: costruito intorno alla metà del XIX secolo, in ferro e vetro, appare al tempo stesso imponente e snello. Al suo interno trovano posto ben 200 banchi di pesce, cibo e tanto altro. Vi si organizzano eventi e degustazioni. La chicca interna? Il magazzino sotterraneo rifornito attraverso il Fosso Reale.
Fossi Medicei di Livorno
Il Fosso Reale, come dicevamo, è il principale fossato che corre lungo gli antichi confini di difesa di Livorno.
Qui confluiscono una serie di canali, detti "Fossi", che proprio come quelli di Venezia, erano pensati per l'irrigazione e la navigazione: vere e proprie strade d'acqua divenute simbolo della città, tanto da rientrare, nel 2002, nella lista dei luoghi Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Come visitare i Fossi di Livorno? Il modo migliore è mediante un tour in battello, che parte dal porto e attraversa il cuore della città.
Terrazza Mascagni
Realizzata dopo alla Seconda Guerra Mondiale, la Terrazza Mascagni è il punto panoramico che contraddistingue la città di Livorno.
Sorta sui resti del precedente Forte dei Cavalleggeri, nel 1925 fu trasformata in una terrazza con una vista stupenda. Oggi Terrazza Mascagni è uno dei luoghi più rappresentativi di Livorno, uno spazio molto versatile, utilizzato per concerti, passeggiate ed eventi all'aperto di vario genere.
Cosa vedere a Livorno, tra Piazza della Repubblica e il centro
Piazza della Repubblica è una delle più grandi e suggestive piazze di Livorno, punto di incontro storico dei livornesi.
Si può dire che la piazza galleggi direttamente sopra il Fosso Reale e che quindi sia un vero e proprio "ponte" che si estende in lunghezza per ben 220 metri!
Da qui facciamo una bella passeggiata in centro. Cosa vedere a Livorno nel suo centro storico? Diverse sono le chiese e i palazzi di questa zona della città scampati alla Seconda Guerra Mondiale.
Tra le cose da vedere a Livorno, il Monumento dei Quattro Mori è senza dubbio la vera "mascotte" della città e domina tutto il pontile: la statua è dedicata a Ferdinando I di Toscana, che fece costruire la Fortezza per proteggere la città dalle invasioni dei mori e dei saraceni. I Quattro Mori incatenati ai suoi piedi sono tuttavia da intendersi come un'aggiunta.
Cosa mangiare a Livorno
La risposta a questa domanda è una sola: il Cacciucco! Dove mangiarlo? Al "C5", che sta per "Cacciucco 5", un'autentica istituzione a Livorno.
Mangiare un piatto di autentico cacciucco è un'esperienza culinaria che delizia tutti sensi. Il gusto di questa zuppa di pesce è dato dalla selezione degli ingredienti che attingono alla tradizione povera livornese, in quanto consistono in un misto di resti meno pregiati, cotti a lungo e serviti con del pane tostato e aromatizzato all'aglio.
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