Basilica di San Zeno
La Basilica di San Zeno è uno dei capolavori del Romanico in Italia. Si sviluppa su tre livelli e l'attuale struttura fu impostata nel X-XI secolo.Tra le numerose opere d'arte, ospita un capolavoro di Andrea Mantegna, la Pala di San Zeno. Il rosone centrale, opera di Brioloto, è decorato da sei statue che raffigurano le fasi della vita, concepito come una "Ruota della Fortuna". Il protiro è firmato dal maestro Niccolò ed è del XII secolo. I leoni alla base rappresentano i guardiani della Chiesa. Il portale è decorato con 24 formelle bronzee, appartenenti ad epoche diverse: le prime sono di origine tedesca, probabilmente fuse in Sassonia, mentre le più importanti rappresentano Matilde e il marito, donatari dell'abbazia, e recano l'autoritratto dell'artista. Il frontone triangolare è di marmo bianco, in contrasto col resto della facciata in tufo, pietra e sette lesene in marmo rosa. L'interno è posto su tre livelli di altezza, dal basso: la Cripta, la parte centrale e il Presbiterio. La Cripta è del X secolo e custodisce il corpo del Santo in un sarcofago a vista, col volto coperto da una maschera d'argento. Il Presbiterio è soprelevato, raggiungibile tramite due scalinate nelle navate laterali, e custodisce l'opera più importante della Chiesa: la pala di Andrea Mantegna, considerato un capolavoro della pittura del Rinascimento italiano. Il campanile è staccato e si innalza per 62 metri.