Destinazioni - Comune
Sant'Anna d'Alfaedo
Luogo:
Sant'Anna d'Alfaedo (Verona)
Sant'Anna d'Alfaedo (Sant'Ana d'Alfaedo in veneto) è un comune italiano di 2.621 abitanti della provincia di Verona, in Veneto.
Collocazione
Il comune si trova in Lessinia, a nord di Verona. È al confine con la provincia di Trento (comuni di Ala e Avio) e si trova appena sopra la Vallagarina (il comune è raggiungibile dalla medesima valle percorrendo la SP57 che collega il comune di Sant'Anna con il comune di Dolcè). Parte del comune (zona ai confini di Negrar e Marano) si trova in Valpolicella.
Geografia fisica
Sant'Anna d'Alfaedo è a 30 chilometri da Verona, in direzione nordovest. Il territorio comunale, essendo piuttosto esteso (circa 43 km²), tocca il confine con il Trentino-Alto Adige, mentre si estende fino alle porte della Valpantena, al confine con il comune di Grezzana, circa 19 km a sudest del paese di Sant'Anna. Il territorio del comune è quasi totalmente a sud dei Corni (Corno d'Aquilio, 1545 msl e Corno Mozzo). Una parte del comune è a nord del Corno d'Aquilio, ed è chiamata Pialda bassa; in questo luogo è ubicata la Spluga della Preta, un insieme di grotte carsiche che arrivano ad una profondità esplorata di circa 1000 metri, conosciuta per lunghi anni come la grotta più profonda del mondo. Altro capolavoro della natura è nella zona sud del comune, il Ponte di Veja, un ponte naturale di pietra residuo di una lenta erosione della parte posteriore di un antro.
Storia
Nel territorio comunale sono presenti testimonianze fossili che partono dal Giurassico e arrivano fino alle ultime industrie litiche della glaciazione Würm (10.000 anni fa). Le prime testimonianze scritte compaiono nel XIII secolo.
Paleontologia
Le rocce del territorio comunale coprono un intervallo che spazia dal Giurassico (formazioni dei Calcari Grigi, Rosso Ammonitico Veronese e Biancone), al Cretacico (formazioni della Scaglia Variegata e della Scaglia Rossa), oltre a coperture neogeniche. La Scaglia Rossa è stata utilizzata per secoli come materiale inerte o da costruzione in tutta la Lessinia e anche nel territorio sono presenti alcune cave: da una di queste in particolare sono stati estratti numerosi fossili di importanza eccezionale. Faune a vertebrati marini del Cretacico superiore comprendenti squali (fino a sei metri), razze, tartarughe (Protosphargis veronensis) e mosasauri vengono tutt'oggi recuperate.
Preistoria
Sono stati trovati numerosi siti preistorici in più parti del comune. In quasi ogni parte del territorio comunale ci sono siti e castellieri che documentano la presenza umana a partire dal paleolitico (350.000 a.C.). Da un lungo elenco di località in cui ci sono stati ritrovamenti, in evidenza ci sono le due grotte ai piedi del ponte di Veia, il castelliere delle Guaite e la zona del Monte Loffa. Molti ripari preistorici sono stati individuati nel territorio comunale: Le Guaite, Ca' del Per, Covolo della Volpe, Zivelongo, Sant'Anna, Campostrini, Ca' del Vecio, Dosso del Toie, Monte Loffa, Campo Paraiso, Casarole, Covolone del Valentin, Covolo della Robba, Covolo dei Camerini, Monte Cornetto del Semalo, Fosse, le Gobe, Ceredo, Ponte di Veja, Giare, Monte Tesoro. Recentemente ha trovato la sede definitiva il Museo paleontologico e preistorico del comune.
Storia moderna
Durante l'epoca romana la zona non aveva villaggi stabili, ma era frequentata ed usata per l'alpeggio. Monete e reperti romani sono stati trovati in molte parti del territorio comunale, e a Cona sono state rinvenute tombe del III secolo. I primi insediamenti stabili arrivati ad oggi risalgono al medioevo e sono regolamentati dalla Regula Faeti, una pergamena del 1246 conservata nell'archivio di stato di Verona, in cui Cangrande della Scala fissava i confini della località.
Cona divenne il centro più importante della zona e fu fatto comune con un territorio che arrivava fino a Ceredo nel XIII secolo. La zona soprastante del comune era soggetta al Monastero di San Zeno fin dall'XI secolo. La zona ebbe un dimezzamento della popolazione con l'epidemia di peste del 1631, destino comune a tutta la Valpolicella.
Nel 1820 si fuse il comune di Cona con quello di Breonio con capoluogo a Fosse, con l'Unità d'Italia si spostò la sede comunale a Sant'Anna con la rinascita del comune di Breonio assieme a Fosse e nel 1928 nasce il Comune di Sant'Anna d'Alfaedo con il recupero di Fosse al territorio comunale e l'aggregazione di Breonio a quello di Fumane.
Le ipotesi sull'origine del toponimo di Faedo, lo fanno derivare da Faetum "faggeto", dal latino fagus, faggio.
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiese
Chiesa di San Giovanni in Loffa - XIII secolo
Natura
Ponte di Veja
Spluga della Preta
Parco naturale regionale della Lessinia
Persone legate a Sant'Anna d'Alfaedo
Gian Attilio Dalla Bona, partigiano medaglia d'oro al valor militare
Damiano Tommasi, ex giocatore di calcio che ha concluso la propria carriera al Sant'Anna d'Alfaedo
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cittadini noti
Michela Ledri - calciatrice
Damiano Tommasi
Cultura
Fa parte dei siti paleontologici del monte Loffa la vicenda delle selci strane. Furono ritrovate, ritenute originali e distribuite in tutta Europa una enorme quantità di selci. Seguì uno scandalo alla scoperta che le selci erano lavorate da persone della zona ed immesse nei siti dove si ricercavano.
Nella frazione di Cerna ha sede Telepace la prima televisione cattolica italiana. Dall'esperienza e in collegamento con essa è sorta in seguito la Televisione Vaticana.
Musei
Museo paleontologico e preistorico
Eventi
Fiera di Sant'Anna d'Alfaedo
A fine luglio. Era chiamata anche fiera del bestiame. Attualmente la fiera si tiene l'ultimo lunedì di luglio all'interno dei festeggiamenti del Santo Patrono (26 luglio S.Anna e San Gioacchino) che durano 4-5 giorni
Festa della Savana
È una delle più vecchie feste popolari della Lessinia. Nata nella frazione di Ceredo si è spostata da qualche anno al campo sportivo. Il nome nasce da una delle canzoni di un coro locale: Fiorelin del bosc che cantava una canzone dall'omonimo titolo della festa dedicata a Ceredo.
Feste di Fosse
La Festa dell'Ospite, sagra del paese, si svolge da vari decenni tra la fine di luglio e la metà di agosto. La Festa della Birra invece riempie un week-end a fine giugno. Per il mese di luglio, due settimane sono occupate dalla Festa dedicata alla lotta alla fibrosi cistica (mucoviscidosi).
Lessinia Country Show
Questa festa ha come tema il mondo dei cavalli e dei cowboy ed è organizzata dal Centro Equitazione situato a Fosse. La festa si svolge nel periodo di luglio e prevede gare ed esibizioni a cavallo, giochi per i più piccoli, cibo, musiche e balli country. La festa ha lo scopo di far conoscere a tutti gli interessati il mondo dei cavalli, in modo sicuro e divertente.
Festa di Ronconi
La sagra di San Bartolomeo, si svolge da circa 30 anni il 24 agosto e giorni contigui. Attrazione della festa è sicuramente la tradizionale tombola
Economia
L'economia di Sant'Anna d'Alfaedo ha mutato radicalmente e più volte struttura nel corso degli ultimi decenni. Oltre ad una costanza di agricoltura, spesso orientata al mantenimento dell'allevamento dei bovini, è passata da una fase di sussistenza fino agli anni 60, in cui la tipica azienda agricola era frammentata e polverizzata e con produzioni diversificate (fieno, patate, ciliegie, marasche) con un numero minimo di bovini, ad una fase più ricca. Restano gli allevamenti, per un periodo il comune ha avuto la più alta produzione di maiali del Veneto e si sono moltiplicate le preare, cave di pietra all'aperto concentrate soprattutto alle pendici del monte Loffa dove si estrae la pietra della Lessinia. L'altipiano retrostante i Corni, condiviso con i comuni di Erbezzo e di Ala di Trento ha da oltre 100 anni la specializzazione dell'alpeggio, ovvero la custodia dei bovini, specialmente da latte, nel periodo estivi con nutrimento dai pascoli. La produzione del latte è orientata alla elaborazione in formaggi e burro, un tempo direttamente fatti nelle malghe. Oggi anche i tagliapietre fanno i conti con la crisi economica. Modesta l'attività turistica concentrata nel periodo estivo con presenza perlopiù di turisti veneti provinciali.
Amministrazione
Fa parte della Comunità montana della Lessinia, dell'Unione comunale Sant'Anna d'Alfaedo-Erbezzo e dell'area del Parco della Lessinia.
Note
^ Comune di Sant'Anna d'Alfaedo - Informazioni.
^ Popolazione residente al 31 dicembre 2011.
^ Provincia In - Storia e curiosità dei 97 Comuni de la Provincia Veronese, La Rena Domila, l'informassion veronese. URL consultato il 26 novembre 2011.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ amministratori.interno.it - 1985. URL consultato il 21 dicembre 2013.
^ amministratori.interno.it - 1990. URL consultato il 21 dicembre 2013.
^ amministratori.interno.it - 1995. URL consultato il 21 dicembre 2013.
^ amministratori.interno.it - 1999. URL consultato il 21 dicembre 2013.
^ amministratori.interno.it - 2004. URL consultato il 21 dicembre 2013.
^ amministratori.interno.it - 2009. URL consultato il 21 dicembre 2013.
Voci correlate
Comunità montana della Lessinia
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Statuto Unione Comunale San'Anna Erbezzo (in PDF)