Polcenigo
Non è difficile immaginare come Polcenigo, in Friuli Venezia Giulia, sia entrato a far parte dell’associazione dei “Borghi più belli d’Italia”: un connubio perfetto di meraviglie storiche, artistiche e culturali.
Il Castello sorge in cima ad una collina e domina l’intero borgo, oggi della fortezza sono rimaste solo pochi luoghi: una parte della Chiesa di San Pietro e alcune mura perimetrali al cui interno, sulle pareti, è possibile scorgere ancora delle decorazioni.
Gli edifici religiosi sono tantissimi, tra questi ricordiamo la Chiesa di San Rocco, la Parrocchiale di San Giacomo, la Chiesa di San Floriano, l’Oratorio di San Michele e il Santuario della Santissima Trinità. Quest’ultimo al suo interno conserva un altare ligneo seicentesco con un’edicola, risalente al XV secolo, realizzata da Domenico da Tolmezzo.
Passeggiando per il borgo sarà possibile ammirare diversi edifici civili, tra questi spiccano Palazzo Fullini-Zaia, Palazzo Zaro e Palazzo Salice Scolari, una dimora cinquecentesca con un meraviglioso giardino all’italiana progettato da Pietro Quaglia.
Meritevole di visita anche il Museo dell’Arte Culinaria.
A meno di due chilometri dal centro abitato si trovano l’imperdibile Sorgente del Gorgazzo, uno specchio d’acqua cristallino ai piedi della montagna, circondato dalla Foresta del Caniglio e dal Parco Rurale “Europark” di san Floriano, l’unico parco naturale e rurale in Italia.
Nel mese di settembre, da ormai più di 300 anni, si tiene la Sagra dei Thést: in cui si rivivono le antiche lavorazioni dei cesti, del vimini, del giunco e della rafia.
La specialità culinaria per eccellenza è la trota dell’Alto Livenza.