Destinazioni - Comune
Pennabilli
Luogo:
Pennabilli (Rimini)
Pennabilli (la Pénna in romagnolo) è un comune italiano di 3.098 abitanti della provincia di Rimini in Emilia-Romagna.
Geografia fisica
Il territorio del comune è interessato dal Parco naturale regionale del Sasso Simone e Simoncello e fa parte della Comunità montana Alta Valmarecchia. Pennabilli è il comune più a Sud della regione Emilia-Romagna.
Storia
Ritrovamenti archeologici fanno risalire i primi insediamenti umani nel territorio di Pennabilli all'epoca etrusca e romana. Durante le scorrerie barbariche della metà del I millennio d.C., le due alture impervie su cui sorge il capoluogo (ora chiamate "Roccione" e "Rupe"), servirono da rifugio alle popolazioni stanziate nei dintorni e lungo il fiume Marecchia. Ebbero così origine le comunità di "Penna" e "Billi" i cui toponimi (l'uno derivante dal latino "Pinna", vetta, punta, l'altro da "Bilia", cima tra gli alberi) fanno riferimento alla caratteristica conformazione dei due colli. Secondo un'altra teoria "Billi" deriverebbe, invece, dal nome del dio etrusco del fuoco "Bel", venerato in un tempio divenuto, in era cristiana, chiesa di San Lorenzo (martire del fuoco).
Nel 1004 un discendente della famiglia Carpegna soprannominato "Malatesta", forse perché testardo e scapestrato, cominciò la costruzione della rocca sul Roccione: era la nascita del celebre casato che, sceso da Penna prima a Verucchio e poi a Rimini, avrebbe assoggettato tutta la Romagna. L'unione con il vicino castello di Billi avvenne solo nel 1350 con la posa della "pietra della pace" nella piazza del mercato sorta tra i due nuclei abitati. Il nuovo comune passò più volte sotto l'influenza dei Malatesta, dei Montefeltro, dei Medici e dello Stato Pontificio. Nel 1572, con il trasferimento della sede vescovile da San Leo, papa Gregorio XIII lo insignì del titolo di "Città". Pennabilli è tuttora sede della diocesi di San Marino-Montefeltro.
Nell'Italia unita il comune di Pennabilli è appartenuto alle Marche (provincia di Pesaro e Urbino) fino al 15 agosto 2009, quando ne è stato distaccato congiuntamente ad altri sei comuni dell'Alta Valmarecchia in attuazione dell'esito di un referendum svolto il 17 e 18 dicembre 2006. Contro la variazione territoriale le Marche hanno proposto ricorso alla Corte costituzionale, ma questa lo ha ritenuto infondato.
Nella prima metà del Febbraio 2012 il territorio comunale è stato uno dei più colpiti da una eccezionale nevicata che ha raggiunto anche i 3 metri nel centro del paese. Dal 20 maggio 2010 Pennabilli è entrato a far parte del club italiano di Bandiera Arancione
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Santuario della Madonna delle Grazie sec. XII - XVI
Di un certo interesse storico-artistico è il duomo, cattedrale della diocesi di San Marino-Montefeltro.
Architetture civili
A Pennabilli si trova I Luoghi dell'anima: Orto dei frutti dimenticati di Tonino Guerra, un luogo in cui convivono installazioni artistiche e varietà antiche di alberi da frutto.
Sono degni di nota il Palazzo del Bargello e il Palazzo della Ragione detto Le Logge.
In frazione Scavolino si trova il rudere del Palazzo baronale dei principi di Carpegna, un castello non visitabile un tempo residenza dei Carpegna, e l'Ex Palazzo Comunale con il caratteristico portico.
In frazione Molino di Bascio il borgo antico.
Architetture militari
Le antiche mura malatestiane si conservano in Via della Vigna, in Via dei Pensieri sospesi e in Via del roccione. Di particolare nota il torrione.
La Torre di Maciano, in frazione Maciano
Torre di Bascio, in Molino di Bascio
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 148 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Albania 36 1,20%
Romania 34 1,13%
Cultura
Pennabilli e il Tibet
Pennabilli è stretta da un forte legame con il Tibet, che risale al XVIII secolo, quando padre Orazio Olivieri partì dalla città dei Malatesta per fondare una Missione cattolica a Lhasa.
Nella capitale tibetana creò un ottimo rapporto con i monaci e la popolazione; portò la prima stamperia a caratteri mobili e scrisse il primo dizionario italo-tibetano, che fu successivamente tradotto anche in inglese.
Nel 1994, Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama, visitò Pennabilli per celebrare il 250º anniversario della morte del missionario: in quell'occasione scoprì una lapide sulla facciata della casa natale del frate cappuccino.
Nel 2005 si ebbe una seconda visita del Dalai Lama, durante la quale fu inaugurata una struttura metallica a ricordo del missionario pennese Orazio. Posta sul colle che domina il paese, è composta da una campana affiancata a tre mulini di preghiera tibetani o manikorlo (liberamente azionabili dai visitatori). La campana è il calco della campana originale della missione di Padre Orazio in Tibet. Ciascun mulino di preghiera presenta in rilievo il mantra buddhista Oṃ Maṇi Padme Hūṃ (in sanscrito ॐ मणि पद्मे हूँ,) cioè Salve o Gioiello nel fiore di loto. Secondo la religione tibetana, il gesto di far ruotare un mulino di preghiera assume il significato di un'invocazione rivolta verso il cielo, proprio come il suono di una campana.
Musei
Nelle sale dell’antico palazzo comunale è ospitato il Museo del calcolo Mateureka, uno dei pochissimi musei italiani dedicati alla storia della matematica e degli strumenti di calcolo.
Il comune ospita anche il Museo diocesano del Montefeltro "A. Bergamaschi".
Sul territorio è presente il Museo naturalistico di Pennabilli.
Nei locali della Chiesa della Misericordia si trova il museo "Il mondo di Tonino Guerra".
Nel centro storico di Pennabilli e nel territorio comunale trova spazio il Museo diffuso "I luoghi dell'Anima" ideato dal M° Tonino Guerra, composto da sette installazioni: L'Orto dei Frutti Dimenticati, La Strada delle Meridiane, Il Rifugio delle Madonna Abbandonate, Il Santuario dei Pensieri, L'Angelo coi Baffi, Il Giardino Pietrificato (loc. Castello di Bascio), La Madonna del rettangolo di Neve (loc. Poggio Bianco). Le installazioni sono visitabili tutti i giorni gratuitamente.
Teatri
Teatro Vittoria
Eventi
Mostra mercato nazionale dell'antiquariato: si svolge a luglio.
Artisti in piazza: festival internazionale dell'arte di strada che si tiene ogni anno, tra la fine di maggio e l'inizio di giugno.
Persone legate a Pennabilli
Matteo da Bascio, al secolo Matteo Serafini (Pennabilli, 1495 circa – Venezia, 6 agosto 1552), presbitero, fu il fondatore e primo superiore generale dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini;
Paolo Mattei Gentili (1874-1935), giornalista, fu senatore del Regno;
Tonino Guerra (Santarcangelo di Romagna, 16 marzo 1920 - ivi, 21 marzo 2012) viveva e lavorava a Pennabilli dal 1989, dove diede vita a numerose installazioni artistiche, mostre permanenti che prendono il nome "I Luoghi dell'anima";
Pietro Micheletti (Maciano di Pennabilli 19 ottobre 1900 - Maciano di Pennabilli 25 marzo 2005) militare italiano, eroe della prima guerra mondiale, Cavaliere di Vittorio Veneto.
Ugo Donato Bianchi (Molino di Bascio, 10 febbraio 1930 - Urbino, 4 aprile 1999), arcivescovo.
Sport
Calcio a 11
La squadra di calcio locale è il Pennabilli Calcio, dai colori sociali biancoazzurri, che gioca attualmente in Terza Categoria.
Un' altra società, l' Atletico Marecchia, dai colori sociali gialloverdi e con sede nella vicina frazione di Ponte Messa disputa campionati amatoriali.
Amministrazione
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 567.
^ Bilancio demografico 2008, dati ISTAT
^ La Valmarecchia rimane in Romagna
^ Orto dei frutti dimenticati su www.montefeltro.net.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Statistiche demografiche ISTAT
Bibliografia
Roland Guenter e Tonino Guerra. Aufbruch in Troisdorf. Herausgegeben vom Kulturamt der Stadt Troisdorf. Essen, 1992.
Roland Guenter. Poetische Orte. Im Tal der Marecchia zwischen dem Hochappennin und Rimini. Essen, 1998.
Voci correlate
Comunità montana Alta Valmarecchia
Altri progetti
Commons contiene immagini o altri file su Pennabilli
Articolo su Wikinotizie: Referendum popolare alta Valmarecchia 18 dicembre 2006
Collegamenti esterni
Pennabilli Sito ufficiale Pro Loco Pennabilli
Antiquariato, Mostra Mercato Sito ufficiale della Mostra Mercato Nazionale Antiquariato di Pennabilli
sito del Festival Artisti In Piazza che si tiene a Pennabilli
Mateureka: Museo del calcolo
I Luoghi dell'Anima Museo I Luoghi dell'Anima di Tonino Guerra
Legge 3 agosto 2009, n. 117, in materia di "Distacco di comuni dalle Marche all’Emilia-Romagna"
L'Emilia-Romagna ha 7 comuni in più - La mappa della provincia di Rimini con i nuovi 7 comuni