Destinazioni - Comune

Sestino

Luogo: Sestino (Arezzo)
Sestino è un comune italiano di 1.386 abitanti della provincia di Arezzo in Toscana. È il comune più orientale della regione e, nell'ambito della provincia, quello più distante dal capoluogo (79 km). Geografia Geograficamente Sestino farebbe parte del Montefeltro, ma dal 1520 è compresa in Toscana. Ai confini con le Marche e l'Emilia-Romagna, è posto sulle pendici dell'Appennino Tosco-Umbro-Marchigiano, centro viario di collegamento tra le terre dell'Adriatico con la Valtiberina e di lì al Nord ed il Sud dell'Italia. Storia Sestino è una terra antica da sempre calcata da popoli che risalendo fiumi, Foglia e Marecchia, o primordiali e poi consolidati tracciati viari, vi transitavano lasciando tracce del loro passaggio e della loro permanenza. Così tribù protostoriche, Etruschi, Piceni, Umbri, Galli Senoni e poi Romani hanno forgiato la storia di Sestino. Quando a Sestino giunsero i Romani il territorio era già da tempo abitato e frequentato da pastori, cacciatori, agricoltori, come testimoniano ritrovamenti di punte e frecce e di resti capannicoli. Nel I secolo a.C. i romani cominciarono la costruzione di una grande città (con un Municipium con il Foro, la Curia e le Terme) in questo crocevia degli appennini, dove convergevano strade per le Marche, la Toscana e la Romagna. La storia romana di Sestino e delle sue più rinomate famiglie (Voluseni e Cesii), si può ancor oggi ammirare nell'Antiquarium Nazionale. Nel 1566 Cosimo I de' Medici iniziò la costruzione di una città fortezza sul Sasso di Simone per difendere i confini del granducato contro le mire espansionistiche dei duchi di Urbino. Fino al 1779 la pieve di San Pancrazio di Sestino ha avuto una propria autonomia e l'arciprete esercitava una giurisdizione di tipo episcopale sulla chiese del territorio; nel 1779 l'arcipretura nullius dioecesis di Sestino venne soppressa e aggregata alla diocesi di Sansepolcro. Luoghi d'interesse Antiquarium nazionale di Sestino Chiesa di San Michele Chiesa di San Gianni in Vecchio Pieve di San Pancrazio Sasso di Simone Centro di Documentazione dell'Arte figurativa del Piviere Nullius di Sestino a Castello di San Donato Tradizioni popolari L'ultimo fine settimana di giugno si festeggia la "Sagra della Bistecca Chianina" con rievocazioni storiche in abiti medioevali, palio tra le contrade dei comuni limitrofi, cantine, musica e intrattenimenti. Il centro del paese si trasforma in un grande banchetto a cielo aperto dove poter assaporare la genuinità dei sapori dei piatti tipici toscani. Amministrazione Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003 Classificazione climatica: zona E, 2533 GR/G Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002 Evoluzione demografica Abitanti censiti Etnie e minoranze straniere Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 170 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano: Macedonia 35 2,39% Marocco 31 2,12% Senegal 30 2,05% Romania 24 1,64% Sport Calcio La squadra di calcio, il Sestino, che militava in Terza Categoria sì è fusa al Belforte calcio di Belforte all'Isauro che invece giocava in Seconda formando il Real Altofoglia che ora gioca in Seconda Categoria delle Marche. Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Sestino Collegamenti esterni Parco naturale del Sasso di Simone e Simonciello Note ^ Dato Istat - Popolazione residente al 1 Settembre 2014. ^ Comune di Sestino - Official Worldwide Web Site ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Immagine descrittiva - c
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