Novara
Crocevia di importanti traffici commerciali tra gli assi viari che congiungono Milano a Torino e Genova alla Svizzera, trova il suo simbolo nella cupola della Basilica di San Gaudenzio, alta 121 metri. Storicamente, la città fu fondata attorno all'anno 89 a.C. come colonia di diritto latino, in occasione della concessione della cittadinanza latina alle tribù celtiche. Alla fine del XII secolo Novara divenne dominio dei Visconti e poi degli Sforza. L'antico centro storico, di forma pressoché pentagonale, conserva ancora per gran parte l'impianto medievale, con strade ciottolate e piccole piazze. Il monumento più celebre di Novara è la Basilica di San Gaudenzio, costruita tra fine Cinquecento ed inizio Seicento, e caratterizzata dall'imponente cupola neoclassica a pinnacolo progettata da Alessandro Antonelli. Di particolare interesse anche il campanile di Benedetto Alfieri e il Polittico di Gaudenzio Ferrari. Centro della vita religiosa cittadina è l'imponente Duomo in stile neoclassico, progettato anch'esso da Alessandro Antonelli e costruito a metà del XIX secolo. Poco distante dal Duomo è situato il cortile (o Arengo) del Broletto, antico centro della vita politica di Novara libero comune. La piazza più grande è piazza Martiri della Libertà, sulla quale si affacciano il Castello Visconteo-Sforzesco e il Teatro Coccia. L'Ossario della Bicocca, con caratteristica forma piramidale, sorge nel quartiere omonimo in memoria dei caduti della storica battaglia del 23 marzo 1849 tra piemontesi ed austriaci. Tra le tipicità locali, il "Biscottino di Novara", un biscotto di forma rettangolare con angoli arrotondati, molto leggero, divenuto famoso in anni recenti come "Pavesino" (prodotto dalla locale ditta Pavesi). Il biscotto ha origini molto antiche: le prime notizie risalgono infatti al 1500, quando veniva preparato nei monasteri femminili. Novara è anche la patria dell'aperitivo Campari, famoso in tutto il mondo; ideato da Gaspare Campari nel 1860. Tra glie venti principali, la rievocazione storica della Battaglia della Bicocca (23 marzo), con costumi e armi dell'epoca, e il "Novara Jazz", che ha luogo tra la fine di maggio e l'inizio di giugno con la partecipazione di musicisti di fama internazionale.