Estate in Calabria: 5 posti che ti faranno innamorare
Per chi resta e per chi arriva a vivere questa estate in Calabria, ecco la Top 5 ViaggiArt dei posti più belli e nascosti da godere in assoluta solitudine, sicurezza e relax. Cinque angoli di paradiso poco battuti dal turismo abituale per far riscoprire la Calabria ai calabresi e regalare uno scorcio incontaminato a chi viene da fuori.
Indice
A chi trascorre l'estate in Calabria ViaggiArt regala 5 perle incontaminate da godere con responsabilità, rispetto dell'ambiente e dei luoghi, per una vacanza sicura e rilassata, lontani dalle folle e dai rischi per la salute.
Estate in Calabria: dove andare
A caccia di paradisi nascosti per questa inedita estate in Calabria, tra calette che non hanno nulla da invidiare ai Caraibi, boschi secolari, aria buona e borghi rimasti fermi nel tempo.
1. Paradiso del sub
In assoluto una delle più belle e nascoste calette lungo il Tirreno calabrese, sulla Costa degli Dei, il Paradiso del Sub, lo dice il nome stesso, è l'Eden di chi sogna visioni cristalline e fondali mozzafiato.
Tra le chicche assolute di un'estate in Calabria da vivere all'insegna della quiete e del contatto con la natura, questa spiaggetta protetta dagli scogli si trova a Zambrone, a due passi dalla più nota Tropea.
Considerata dagli amanti delle immersioni un vero paradiso per la spettacolarità dei fondali e l’abbondante fauna marina, questa rinomata spiaggetta è molto apprezzata anche dai turisti per l’acqua limpida, la sabbia bianca e la natura incontaminata. Ideale per questa estate in Calabria da vivere lontano dalle grandi folle, questa spiaggia dalla bellezza tropicale è il posto giusto anche per gli amanti del semplice snorkeling.
La temperatura dell’acqua è gradevolmente alta anche nelle primissime ore del mattino e il sole bacia la spiaggia letteralmente dall'alba al tramonto. Caratteristica è anche la presenza del grande Scoglio del Leone, che prende il nome dalla sua forma inconfondibile.
Come raggiungere il Paradiso del Sub? Come ogni angolo di paradiso che si rispetti è raggiungibile solo dopo un tratto a piedi nella vegetazione, con un dislivello di circa 100 metri. All'arrivo, la fatica è ampiamente ripagata.
2. Riviera e Borghi degli Angeli
Sotto questo nome va il tratto del Medio e Basso Ionio calabrese che include alcuni tra i borghi più belli e autentici della regione, posti a mezzacosta tra un mare ancora completamente incontaminato e i primi boschi dell'altopiano delle Serre.
Trascorre l'estate in Calabria in questa fascia di paradiso significa concedersi la possibilità di vivere lo stretto rapporto di prossimità mare-montagna, dunque godere in un colpo solo di lunghi chilometri di spiaggia finissima, dove ancora nidificano le tartarughe Caretta Caretta, della bellezza sospesa di borghi come Badolato, Bivongi e Stilo e di un entroterra rigoglioso, punteggiato di grotte eremitiche e scorci panoramici.
3. Valli Cupe
Gli amanti della natura selvaggia e delle escursioni ricche di sorprese non possono che apprezzare questo paradiso verde, attrezzato e valorizzato con grande cura, dove trovare pace e refrigerio nelle giornate più calde o addirittura...in piena notte, con apposite visite guidate.
L'estate in Calabria è anche questo: camminare in fila indiana, stretti tra pareti sedimentarie che ci sovrastano e cascate dal salto mozzafiato. Non siamo in Arizona né al centro del Grand Canyon, ma in Calabria, nella gola delle Valli Cupe di Sersale, ovvero il secondo canyon d’Europa!
4. Borgo delle rose e delle ciliegie
Ovvero Roseto Capo Spulico, ecco dove andare d'estate in Calabria! Il nome "Roseto" indica senza equivoci l'antica vocazione locale alla coltivazione delle rose, estremamente fiorente in tempi antichi, quando i petali di questi fiori riempivano i guanciali delle nobili principesse sibarite, e ripresa con successo di recente da imprenditori virtuosi che dialogano col mondo della profumeria.
Borgo arroccato dell’Alto Ionio cosentino, rivolto in posizione strategica verso il Golfo di Taranto, Roseto ha il suo simbolo nell'antico castello che svetta a pelo d'acqua e nello scoglio sottostante, dalla forma bizzarra e perciò detto "il fungo del castello".
Gli amanti delle ciliegie avranno qui una bella sorpresa: la Ciliegia De.Co. di Roseto è tra le eccellenze del territorio, dotata di proprietà organolettiche ineguagliabili, la ciliegia rosetana si è aggiudicata il titolo di "Ciliegia più bella d’Italia".
5. Certosa di Serra San Bruno
Ancora una tappa al fresco di boschi secolari, sospesi nel mondo della spiritualità e degli eremiti. A Serra San Bruno, capoluogo delle Serre calabresi, c'è una delle poche certose attive d'Italia, la cui origine risale direttamente al fondatore dell'Ordine, San Bruno di Colonia, giunto nelle estreme propaggini meridionali per volere dei conti normanni.
Una visita a questo luogo incantevole regale pace, benessere e una boccata d'aria buona, alla scoperta del fitto legame che ancora è possibile apprezzare tra natura, storia, arte, mestieri tradizionali e artigianato locale. La bellezza di un'estate in Calabria lontano dagli stereotipi e dalla folla.
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