Carlopoli
Carlopoli sorge al centro di un ideale triangolo i cui vertici sono rappresentati da tre antichi paesi di diversa origine che nel tempo ne influenzarono la storia. Tale posizione privilegiata, anche grazie alla limitrofa presenza dell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo, rappresentò uno dei percorsi di transito più frequentati soprattutto nel Medioevo. Diversi ritrovamenti archeologici dimostrano che queste terre furono interessate da insediamenti umani in età protostoriche, il più recente dei quali, in località Terzo della Castagna, riguarda reperti risalenti all’Età Eneolitica e tracce consistenti di manufatti successivi (ruzie, romanie e medioevali). L'Abbazia di Corazzo sorge, invece, nella valle del fiume Corace. Costruita nel corso dell'XI secolo dai monaci benedettini, il secolo seguente seguì la riforma cistercense, svilupparono al massimo la propria economia, tanto che Corazzo assunse l'appellativo di "Città di Dio". Dal 1177 al 1187 fu abate Gioacchino da Fiore, periodo nel quale il filosofo dettò gran parte delle sue opere maggiori.