Antico bosco di caccia dei feudatari di Altomonte, è oggi un’area boschiva di circa 180 ettari coperta da ricca vegetazione di farnie e querce, all’interno della quale è stato ricavato un laghetto artificiale che copre circa otto ettari di parco tra il bacino, gli impianti di pesca sportiva (durante l’anno si svolgono gare) e le aree attrezzate per pic-nic e barbecue. Tra la fauna, selvaggina e volatili che si fermano sul piccolo specchio d’acqua popolato di carpe e cavedani: anatre, germani reali, aironi, falchi e fagiani; diffuse anche volpi, faine, cinghiali, istrici, ricci, donnole. Il bosco è ricco di funghi, soprattutto ovuli e porcini, e asparagi selvatici.