Collezione Battilani
La Collezione Benito e Renzo Battilani è una raccolta di moto particolarmente interessante. Vi sono riunite numerose moto d’epoca prodotte da case italiane e straniere tra gli inizi del Novecento e il 1945. Il visitatore è accompagnato nell’avventura collezionistica da Benito Battilani, precursore in Italia del collezionismo di moto d’epoca insieme a pochi amici come Nello Salsapariglia. Dalle riviste di moto agli esemplari delle motociclette più rare, belle e tecnologicamente interessanti: la raccolta ripercorre l’evoluzione del motore a due ruote, dalla “bicicletta evoluta” alla prima moto guidata da Loris Capirossi. È l’occasione per scoprire la storia dei personaggi che hanno condotto queste mitiche moto, da Vittorina Sambri, la prima donna a partecipare a una competizione di motociclette, a Umberto Faraglia. Fu guidata da questo pilota negli anni venti l’Harley Davidson che stabilì il record dei 175 km/h orari nel chilometro lanciato sulla Roma-Ostia. Sono esposte varie 4 cilindri, dalla FN del 1905 ad altre degli anni ’20-’40. Numerose le moto di produzione italiana come quelle del marchio Frera, il più importante fino agli inizi degli anni ’30, prima dell’affermazione di Moto Guzzi e Gilera; fra queste, la Frera S 8/10 Hp 1140 cm3 del 1921. Presenti nel percorso guidato anche altre moto meno conosciute, come la Pennazio, la Ollearo, la GC (Giovanni Corengia), la Condor con sidecar del 1924. Non mancano modelli unici come la Gardini di Forlì, la Junior e ancora la Garelli Turismo 350 cm3 del 1926 (una delle moto più veloci di tutti gli anni ’20) e la rara Indian Mod. “O” del 1917.