Lago di Garda
Il più grande tra i laghi italiani, con una superficie di circa 370 km², il Lago di Garda lambisce numerosi Comuni a ridosso delle province di Brescia, Verona e Trento. Queste zone, abitate sin dalla preistoria, sono ambienti di grande pregio naturalistico, con vegetazione tipica del clima mediterraneo (ulivo, vite, agavi, ecc.) che cresce rigogliose grazie al microclima che caratterizza il bacino del Garda. Le colline sono un importante crocevia migratorio per numerose specie di uccelli. Nel lago sono presenti cinque isole, tutte di dimensioni piuttosto ridotte, la più grande è l'Isola del Garda, su cui nel 1220 San Francesco d'Assisi fondò un monastero e su cui oggi sorge un palazzo ottocentesco in stile neogotico veneziano. A breve distanza si trova l'Isola di San Biagio, seconda per dimensioni, anche detta "dei Conigli" in quanto nel XVI secolo vi erano numerose lepri e conigli che offrivano cacce abbondanti. Tra le sorgenti subacquee del Garda la più nota è la Boiola, la cui peculiarità è data dagli attributi termali sodico-sulfurei che rendono quest'acqua di buone qualità terapeutiche. La sorgente sgorga a circa 300 metri di distanza dalla sponda est della penisola di Sirmione, centro termale per eccellenza della zona. Gli centri urbani nascono, di fatto, come città borghesi in miniatura, con tanto di chiese, edifici pubblici, piazze, castello e mura, elementi che ancora oggi si conservano in gran parte. Città quali Desenzano, Peschiera, Lazise, Garda, Malcesine, Riva e Salò rappresentano oggi importanti centri turistici: lungo il lago e nelle sue immediate si estende infatti una vera e propria industria del divertimento, con parchi acquatici e tematici come "Gardaland", "Canevaworld", Parco Natura Viva e Parco Giardino Sigurtà, un'oasi verde lungo il fiume Mincio.