Destinazioni - Comune
Frigento
Luogo:
Frigento (Avellino)
Frigento è un comune italiano di 4 005 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Geografia
" ... Frigento [...] tiene un passaggio intorno intorno alla città sempre in piano di quasi un miglio con una ammirabile e singolare veduta di lontananza, [...] che apporta diletto e appaga la vista, non essendo la veduta impedita da altre montagne vicine, bensì vedensi Frigento quasi un punto in mezzo al circolo, un monte in mezzo a tanti monti che li fan da corona e circonferenza" Carmine Pascucci, (fine del Settecento).
Il comune si trova nell'Irpinia centrale adagiato sulla sommità di un ampio colle all'altezza di 911 m s.l.m. L'abitato si sviluppa su tre arture che si alternano sul singolare massiccio collinare che caratterizza il territorio del comune. Frigento domina dall'alto le vicine vallate dell'Ufita a nord, del Fredane a sud, d'Ansanto a est e l'ampia valle del Calore Irpino a ovest. Il suo territorio si estende su circa 40 km². Dista circa 40 km da Avellino e circa 100 km da Napoli.
Storia
La denominazione di Frigento deriverebbe dal toponimo Frequentum, Friquentum o Afrigentum, a loro volta derivanti dall'espressione latina A populi frequentia, così come menzionato nelle Rationes Decimarum della Campania (1308-1310),
Il paese di Frigento emerse agli onori della storia nel 441; in quell'anno per volere del Papa Leone Magno divenne sede della diocesi del meritevole vescovo Marciano che scelse questo lungo come eremo e luogo di preghiera. Con l'avvento dei longobardi, Frigento grazie alla favorevole posizione geografica, divenne strategico luogo di difesa dei confini del Ducato di Benevento.
Per secoli il borgo fu sotto il dominio dei potenti feudatari della vicina Gesualdo che ne mantennero la reggenza fino alla fine della loro discendenza. Successivamente il feudo venne ceduto alla famiglia Filangieri, quindi passò ai Caracciolo di Avellino che ne mantennero il dominio fino alla fine dei diritti feudali.
Nel volgere dei secoli, la storia di Frigento fu legata alla presenza della sede vescovile che rimase punto di riferimento religioso ed anche economico della comunità fino alla soppressione definitiva disposta nel 1818. Durante il Regno delle Due Sicilie fu sede di uffici istituzionali e capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al Distretto di Sant'Angelo dei Lombardi, nel quale figuravano inoltre i vicini centri di Gesualdo, Sturno, Torella dei Lombardi, Villamaina. Mantenne medesime prerogative anche dopo l'Unità d'Italia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa Santa Maria dell'Assunta - Ex Cattedrale
Edificio imponente ed austero sito alla sommità del colle di Frigento. È il luogo di culto più antico del paese. Interessante il museo archeologico sito nell'ipogeo del complesso monumentale con una pregiata collezione di oggetti di epoca romana.
Ruderi castello medievale
Rovine dell'antico maniero di difesa eretto in epoca longobarda, sito a 5 km dal centro abitato nella contrada di S.Angelo al Pesco.
Parco panoramico Limiti
Suggestiva passeggiata panoramica con vista sulle sottostanti ampie vallate, sito nel centro cittadino.
Centro storico
Tra le anguste stradine intorno alla ex cattedrale, di rilievo gli edifici gentilizi con splendidi portali lavorati in pietra locale.
Cisterne romane
Ben conservate, le cisterne romane sono un valido esempio di architettura idraulica del periodo romano. Si trovano in pieno centro storico, in Piazza Municipio 1
Santuario Madonna del Buon Consiglio
Ameno e serafico luogo di culto, è meta di molti pellegrini e devoti della Madonna del Buon Consiglio. Si trova nella frazione di Pagliara.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2010 risultano residenti nel territorio di Frigento 101 cittadini stranieri, pari al 2,5% della popolazione comunale. Le comunità più numerose sono quelle di:
Filippine 40
Brasile e Benin 9
Ucraina 8
Cultura
Cucina
Cicerchia
Formaggio pecorino di Migliano (area Carmasciano)
Vino (Salacone, Aglianico Ades, Coda di Volpe Mephytis)
Olio D.O.P. Colline dell'Ufita (Ravece /Aree: Molino della Signora, Parco, Mattine, Cellaro, Fontana Madonna.)
Miniatielli (involtini di trippa ed interiora di pecora)
Cicerchie in umido
Làene e ciciri
Menesta 'mmaretata
Pizza ionna
Migliatielli al sugo
Fusilli e cauzuni
Baccalà a la pertecaregna
Carne re puorco e paparuli a l'acito
Feste e tradizioni
Festa re' la Trebbiatura e re' lo grano - Località Pila ai Piani
Festa dell'organetto
Sagra della cicerchia
Agosto Frigentino
Festa di San Rocco
Festa di San Marciano
Processione dei Misteri del venerdì Santo
Geografia antropica
Frazioni:
Pila ai Piani: la frazione sorge a 370 m s.l.m. ed ha 876 abitanti. Vi si trova la chiesa di Santissima Maria Immacolata, del 1732. Nei pressi, in seguito a recenti scavi sono riemersi i resti di una villa romana.
Pagliara: la frazione dista 1,56 km dal centro, sorge a 750 metri s.l.m. ed ha 1300 abitanti.
Economia
Prevalentemente agricola, per la produzione di grano, olio, vino, ortaggi, legumi, tabacco. Una quota significativa del reddito delle famiglie, comunque, proviene dal terziario per essere molte persone impiegate nei settori dell'istruzione, della sanità, dell'amministrazione pubblica. In crescita il settore industriale, finora rappresentato da imprese operanti nel settore dell'edilizia, della lavorazione del legno e del ferro, per la recente apertura di opifici del settore agroalimentare in località Pila ai Piani (area PIP).
Amministrazione
Altre informazioni amministrative
Il comune fa parte della Comunità montana dell'Ufita.
Note
^ a b ISTAT - Bilancio demografico mensile al 30-6-2011.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Festa re' la Trebbiatura e re' lo grano - Località Pila ai Piani
^ Festa dell'organetto
Voci correlate
Valle dell'Ufita
Diocesi di Frigento
Collegamenti esterni
Portale web su Frigento
Sito Ufficiale del Comune di Frigento
Sito Località Pila ai Piani
Sito web della Pro Loco Frigentina