Destinazioni - Comune
Castelvenere
Luogo:
Castelvenere (Benevento)
Castelvenere ( "r' viennr" in dialetto castelvenerese) è un comune italiano di 2.690 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Geografia fisica
Il territorio comunale è attraversato dal fiume Calore e dal torrente Seneta.
La produzione agricola è soprattutto incentrata sulla coltivazione dell'uva da cui si ricava del vino pregiato.
Fa parte insieme ad altri 40 comuni della regione Campania, dell'Associazione Nazionale Città del Vino.
Fa parte della Comunità montana del Titerno.
Castelvenere dista circa 34 km da Benevento, 30 km da Caserta, 60 km da Napoli, 195 km da Roma, 80 km da Ariano Irpino.
Storia
Il nome originario del comune era Véneri forse perché nella zona vi era un tempio dedicato alla dea Venere.
Nel XIV secolo era citata con il nome di Castrum Veneris.
Dal 1151 al 1460 fu feudo della famiglia Sanframondo, di origine normanna.
Successivamente fu possedimento dei Monsorio.
Nel 1532 contava trentasei famiglie che divennero settanta alla fine del Cinquecento.
Nel 1638, dopo un'attenta valutazione del feudo, fu acquistato dal dott. Lelio Carfora, governatore di Cerreto Sannita, per conto della famiglia Carafa.
Nella valutazione o "apprezzo" del feudo del 1638 si viene a sapere che Castelvenere "sta edificato su luogo piano, fortissimo di muraglia, con fossi attorno, di maniera che dalla parte di tramontana sta eminente, per esservi un vallone sotto, per dove scorrono le acque del paese; s'entra per una porta con ponte levatoio dalla parte occidentale, dove si trova una bella strada dritta, di conveniente larghezza, spartita in vichi da una parte e dall'altra." Il feudo fu valutato 10.520 ducati.
Il terremoto del 5 giugno 1688 danneggiò il paese.
Dal 1861 fa parte della provincia di Benevento.
Monumenti e luoghi di interesse
Chiesa di San Nicola, ricostruita nel XX secolo;
Chiesa di Santa Maria della Foresta, di origine bizantina (VI secolo d.C.), è appartenuta ai conti Carafa;
Torri medievali.
Chiesa di Santa Maria della Seggiola costruita nel 1898.
Casale Cerza, databile all'anno 1857.
Casino Brizio, struttura di fine Settecento, usato come casino di caccia.
castelvenere è nota per il vino e per le olive e soprattutto per il tufo.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Castelvenere
San Barbato, vescovo di Benevento, che convertì il duca Romualdo e la duchessa Teodorata, e abbatté il culto ofitico e il Noce di Benevento
Giovanni Salvatore, compositore, organista e insegnante del Seicento.
Amministrazione
Gemellaggi
Xewkija, Malta
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Touring, p. 282.
^ Marrocco, p. 39.
^ Pescitelli, p. 237.
^ Marrocco, p. 40.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
AA.VV., L'Italia: Campania, Milano, Touring Club Italiano, 2005.
Dante B. Marrocco, Guida del Medio Volturno, Napoli, Tipografia Laurenziana, 1986.
Renato Pescitelli, Chiesa Telesina: luoghi di culto, di educazione e di assistenza nel XVI e XVII secolo, Auxiliatrix, 1977.
Collegamenti esterni
Sito della comunità montana
FuoriDalComune-Castelvenere