Luogo - Museo
Museo civico Villa Priuli
Luogo:
VIA MARCONI, 58, Castello di Godego (Treviso)
Villa Priuli è tra le Ville godigesi di maggiore interesse e valore per i rapporti spaziali e armonici della sua architettura. È sede del Centro Culturale Villa Priuli, della Biblioteca Comunale e del Museo Civico Villa Priuli
Fu fatta edificare dalla famiglia Priuli e decorata all’interno da un vasto ciclo di affreschi di Paolo Piazza di Castelfranco – pittore del XVII secolo.
All’interno vi sono raccolte anche alcune collezioni di reperti archeologici che rappresentano significativamente l’evoluzione della civiltà nel territorio comprensoriale.
I materiali recuperati dal “Gruppo Storico Archeologico di Castelfranco Veneto e Castello di Godego” dal 1975 a oggi provengono in preponderanza dal territorio comunale di Castello di Godego, luogo più antico e archeologicamente fertile di tutta la Castellana; si ammirano i materiali ceramici risalenti all’Età del Bronzo medio Recente, provenienti da rinvenimenti operati presso le Motte di Castello di Godego, enorme terrapieno arginato di grande importanza per le inclinazioni culturali ed astronomiche.
Nel Museo Archeologico, oltre a un notevole numero di frammenti, di ciotole, olle, sono presenti materiali in pietra, quali macine e macinelli.
Materiale simile proviene anche dal Castelliere preistorico situato fra Godego e Vallà di Riese Pio X.
La possibilità di raccogliere altri reperti, anche attraverso donazioni di privati, fanno di questo embrione di Museo Archeologico uno strumento culturale indispensabile nell’ottica di una rinnovata fruizione turistica, scolastica e civile del patrimonio e del territorio.
Fu fatta edificare dalla famiglia Priuli e decorata all’interno da un vasto ciclo di affreschi di Paolo Piazza di Castelfranco – pittore del XVII secolo.
All’interno vi sono raccolte anche alcune collezioni di reperti archeologici che rappresentano significativamente l’evoluzione della civiltà nel territorio comprensoriale.
I materiali recuperati dal “Gruppo Storico Archeologico di Castelfranco Veneto e Castello di Godego” dal 1975 a oggi provengono in preponderanza dal territorio comunale di Castello di Godego, luogo più antico e archeologicamente fertile di tutta la Castellana; si ammirano i materiali ceramici risalenti all’Età del Bronzo medio Recente, provenienti da rinvenimenti operati presso le Motte di Castello di Godego, enorme terrapieno arginato di grande importanza per le inclinazioni culturali ed astronomiche.
Nel Museo Archeologico, oltre a un notevole numero di frammenti, di ciotole, olle, sono presenti materiali in pietra, quali macine e macinelli.
Materiale simile proviene anche dal Castelliere preistorico situato fra Godego e Vallà di Riese Pio X.
La possibilità di raccogliere altri reperti, anche attraverso donazioni di privati, fanno di questo embrione di Museo Archeologico uno strumento culturale indispensabile nell’ottica di una rinnovata fruizione turistica, scolastica e civile del patrimonio e del territorio.