Palazzo Maggi-Gambara (Sito UNESCO "Longobardi In Italia: i luoghi del potere")
Fatto edificare dalla famiglia nobiliare Maggi, alla fine del dodicesimo secolo, sui resti dell'antica platea del Teatro Romano, passò di proprietà alla famiglia Gambara nel XVII secolo e subì una prima modifica, con la costruzione di un ulteriore corpo di fabbrica affrescato con ritratti di antichi romani e trofei d'armi, e la scala interna decorata con affreschi e stucchi in oro. Con i restauri del 2014 il Palazzo e il Teatro Romano sono stati riaperti al pubblico e dichiarati dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità, parte del sito seriale "Longobardi in Italia: i luoghi del potere".