Civico museo archeologico di Bergamo
La fondazione del Museo Archeologico di Bergamo risale al 1561. Dopo vari cambi di sede e la confluenza di svariate collezioni (a partire da quella del conte Paolo Vimercati Sozzi, donata alla città, fino al recupero dei materiali archeologici scoperti nella provincia bergamasca ad opera del Prof. Gaetano Mantovani), nel 1960 il Museo fu riallestito nel trecentesco Palazzo Visconteo della Cittadella, dove si trova tuttora. Il Museo offre un servizio didattico, organizza mostre annuali, conferenze, scavi e pubblica ancora la storica rivista “Notizie Archeologiche Bergomensi”. Il percorso espositivo mostra la storia della città e del suo territorio dalla Preistoria al periodo Longobardo, passando per la “Collezione egizia” il “Lapidario”, attraverso i reperti esposti e il commento che li accompagna.