Basilica della Madonna delle Grazie
La Basilica di Maria Santissima delle Grazie, patrona cittadina e dell'intero Sannio, è una chiesa monumentale ottocentesca, con annesso un convento francescano, ricostruito dopo la Seconda Guerra Mondiale. La costruzione dell'edificio fu promossa dal Comune nel 1837, durante un'epidemia di colera, su progetto di Vincenzo Coppola. Due anni dopo fu posta la prima pietra da monsignor Gioacchino Pecci, futuro papa Leone XIII. La Chiesa è stata elevata al rango di basilica minore nel 1957. L'interno, di ispirazione neoclassica, presenta una pianta a croce greca. La facciata è preceduta da un pronao esastilo, architravato e sormontato dalle statue dei Santi protettori della città. All'interno, sull'Altare maggiore, è posta una statua lignea della Madonna con il Bambino, di gusto michelangiolesco, attribuita con tutta probabilità a Giovanni Meriliano da Nola (1476 - 1533). Notevoli anche i rilievi in bronzo della Via Crucis e l'acquasantiera dello scultore Andrea Martini.