Dinamitificio Nobel
Esempio di archeologia industriale di primo Novecento, il Dinamitificio Nobel fu costruito nel 1873 su una collina ai margini del centro abitato di Avigliana. Fornito di energia elettrica e ferrovia interna collegata alla stazione di Avigliana, era dotato di laboratorio chimico e produceva, oltre agli esplosivi, intermedi chimici, sottoprodotti delle lavorazioni principali, concimi e vernici. Durante l'ultima guerra mondiale lo stabilimento fu teatro di bombardamenti e azioni partigiane, e ha chiuso i battenti negli anni Sessanta. Il Museo Dinamitificio Nobel, inaugurato nel 2002, è un tassello della memoria collettiva del territorio e testimonia le trasformazioni sociali e produttive avvenute negli anni. Unico nel suo genere, propone un allestimento interattivo con video, documenti, pannelli esplicativi, fotografie d'epoca e strumenti impiegati nella produzione degli esplosivi. Inoltre, il Museo prevede un percorso di visita che, toccando il rifugio antiaereo per le maestranze, i cunicoli e le camere a scoppio, permette al visitatore di immergersi totalmente nella realtà della fabbrica, toccando con mano la pericolosità e le difficoltà di vita degli operai.
Info: Il museo è aperto esclusivamente per visite guidate.
si ringrazia per le foto l'ufficio del turismo di Avigliana.