Complesso archeologico di San Calocero
Questo complesso monastico costituisce una delle testimonianze più antiche del cristianesimo di tutto il Ponente ligure. Situata alle pendici settentrionali del Monte di San Martino, su un'area occupata da una serie di sepolture primo imperiali (I-II d.C.), le struttura paleocristiana si sviluppa a partire dal V secolo, in connessione a quello che è considerato il luogo di martirio e sepoltura di San Calocero, martire cristiano locale. La Chiesa rappresenta l'unico esempio ligure di martyrium, cioè Basilica martiriale sorta sul luogo di uccisione di un Santo. In epoca medievale, le strutture ospitarono un importante monastero benedettino, dipendente da quello dell'Isola Gallinara, mentre nel periodo moderno, un convento di monache, definitivamente abbandonato alla fine del XVI secolo.