Museo della battaglia di Vittorio Veneto
Il Museo della Battaglia di Vittorio Veneto si fonda sulla collezione di reperti relativi alla Prima Guerra Mondiale raccolta dal vittoriese Luigi Marson, ex granatiere e Ragazzo del '99, e poi accresciuta costantemente nel tempo con numerosi altri cimeli provenienti da continui lasciti, doni e ritrovamenti, fra i quali l’importante collezione fotografica di Luigi Marzocchi (1888-1970).
Il Museo venne inaugurato il 2 novembre 1938 e con gli anni è diventato anche un museo di se stesso, cioè mostra oggi come si vedeva e si viveva la Grande Guerra quando è stato allestito. Esso è un’istituzione per la storia e documentazione del conflitto del 1915-18, con particolare riguardo al periodo dell'invasione e alla Battaglia che della Città di Vittorio Veneto porta il nome; raccoglie cioè numerose memorie dell'anno della dominazione austriaca e delle vittoriose giornate del fatidico ottobre 1918 e illustra i mezzi con i quali fu fatta la guerra su entrambi i fronti.