Fontana del Mascherone
È addossata al muro della duecentesca ex Chiesa dei Santi Simone e Giuda. Deve il suo nome allo strano volto, dai tratti un po' umani e un po' felini, posto al centro di un'ampia edicola. È scolpito in pietra e coronato d'alloro, forse rappresenta una divinità pagana, e dall'enorme bocca esce un getto d'acqua che si riversa a cascata in tre vasche successive. L'edicola in alto reca un'iscrizione del 1736 che ricorda un evento storico. L'aspetto complessivo della Fontana rimanda a due diverse epoche di costruzione: l'edicola settecentesca, col mascherone e la vasca più piccola, forse un sarcofago; ed elementi di spoglio probabilmente appartenenti a una fontana precedente. Sul lato destro è collocata una fontanella sovrastata da un'iscrizione del 1642. Nel 2012 il monumento è stato completamento restaurato.