Il Cammino di San Benedetto: un itinerario di 16 tappe
Trecento chilometri separano Norcia da Subiaco: il Cammino di San Benedetto è un itinerario in 16 tappe che partendo dalle propaggini dei Monti Sibillini attraversa l’alta Valle dell’Aniene fino a Cassino, la Valle del Liri e i luoghi più belli che uniscono l'Umbria al Lazio tra sentieri e strade a basso traffico, per un viaggio nello spirito e nella bellezza.
Indice
Il Cammino di San Benedetto non è solo un pellegrinaggio nel mondo benedettino, ma un vero e proprio itinerario di 16 tappe che coniuga come pochi natura, cultura e bellezza del paesaggio per chi è alla ricerca di un'esperienza da vivevere in intimità e al tempo stesso da raccontare.
Sulle tracce di San Benedetto da Norcia
San Benedetto da Norcia (480 - 547) fu il fondatore dell'Ordine omonimo, venerato da tutte le chiese cristiane e oggetto di una profonda devozione soprattutto nei luoghi del centro Italia, tra l'Umbria e il Lazio, dove ancora oggi è possibile ripercorrere le tracce del suo passaggio e della sua opera attraverso i luoghi e le bellezze del territorio.
Sulle tracce di San Bendetto da Norcia è nato un vero e proprio itinerario, percorribile in 16 tappe, noto come Cammino di San Benedetto.
Cos'è il Cammino di San Benedetto
Il Cammino di San Bendetto è l'itinerario di 300 Km che attraversa il cuore dell’Italia sulle tracce di San Benedetto da Norcia, unendo i tre più importanti "luoghi benedettini": Norcia, città natale del santo; Subiaco, dove visse a lungo e fondò numerosi monasteri; Montecassino, dove trascorse l’ultima parte della vita e scrisse la Regola.
Il Cammino di San Bendetto attraversa zone prevalentemente montuose, caratteristiche dell’Italia centrale, regalando 16 tappe di percorso, una più bella dell'altra a partire proprio da Norcia.
Da qui il cammino prende avvio, con i Monti Sibillini a fare da sfondo, per toccare lungo il tragitto piccoli paesi immersi in una natura incontaminata: Cascia, dove visse Santa Rita, e Roccaporena, dove nacque; Monteleone di Spoleto, l'affascinante borgo medievale che si erge al limite della piana di Leonessa, ai piedi dei monti Reatini, fondendo assieme elementi medievali, opere d'arte e scorci di paesaggio meravigliosi.
Cammino di San Benedetto: 16 tappe
Dai Monti Reatini a Poggio Bustone, il Cammino di San Bendetto in 16 tappe incrocia anche importanti memorie francescane, lungo la piana del fiume Velino. Da Rieti, città papale, a Rocca Sinibalda e Castel di Tora, si attraversano laghi e deliziosi borghi tra i monti Lucretili: Pozzaglia, Orvinio e Mandela.
Scendendo per la Valle dell’Aniene si raggiungeremo Subiaco, prima tra le grandi tappe del Cammino di San Benedetto.
Luogo fondamentale nell’esperienza benedettina, la città coniuga spiritualità, storia, arte, natura. I suoi dintorni, incantevoli e poco frequentati, conservano tracce archeologiche importanti.
Oltrepassata Trevi, ci si immerge nei boschi dei Monti Ernici, disseminati di pittoreschi paesini medievali, come Guarcino, Vico e Collepardo. Dopo aver visitato l’Abbazia di Casamari, magnifico esempio di gotico cistercense, si punta verso la Valle del Liri.
Lasciato il bel centro storico di Arpinio si raggiunge Roccasecca, patria di San Tommaso d’Aquino, quindi all’Abbazia di Montecassino, perfetta conclusione del Cammino di San Benedetto.
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