Destinazioni - Comune
Paderna
Luogo:
Paderna (Alessandria)
Paderna (così anche in piemontese) è un comune italiano della provincia di Alessandria, in Piemonte, situato sulle estreme propaggini collinari dell'Appennino, sulla destra dello Scrivia, in Piemonte.
Descrizione
Piccola comunità collinare, di origine medievale, la cui economia è di tipo prettamente agricolo. I padernesi, che presentano un indice di vecchiaia tra i più alti della regione, vivono totalmente nel capoluogo comunale. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche non molto accentuate. L’abitato, interessato da forte espansione edilizia, è in posizione panoramica su uno sperone che si dirama da un contrafforte interposto tra le valli dei corsi d’acqua.
Cenni storici
Il toponimo è attestato, dall’anno 1200, attraverso la forma di “Paderna”, derivante, molto probabilmente, dall’ellissi del sintagma (PRAEDIA) PATERNA (il cui significato è ‘(fondi) ereditati dal padre)’ o da (VILLA) PATERNA. Fondata in epoca medievale, dagli abitanti della vicina Tortona, probabilmente sul sito di una precedente località, posta tra l’attuale insediamento e Spineto. Le prime notizie storiche si hanno a partire dal 1155, anno in cui i Montemerlo, signori locali, accorsero in aiuto ai tortonesi nel momento in cui vennero assediati da Federico Barbarossa. Successivamente venne ceduta in feudo alla signoria degli Spinola prima e a quella dei Carbone poi. Tra il 1676 e il 1688 gli abitanti riuscirono a ottenere il riscatto del feudo, al fine di avere una maggiore indipendenza. Nel 1630, come molti altri centri della zona, venne devastata dalla terribile peste di manzoniana memoria. Il suo emblema monumentale è la parrocchiale di San Giorgio, la cui mole divide la parte inferiore dell’insediamento da quella superiore. Il suo orientamento lascerebbe credere che sia stata costruita in età antica; la navata centrale è, probabilmente, di periodo paleocristiano, mentre le laterali risalgono al XIII e XIV secolo. La facciata è stata costruita nel Quattrocento e all’interno è possibile ammirare due tele raffiguranti San Sebastiano e la Madonna col bambino. Degni di visita sono anche il palazzo municipale, posto sul sito di un antico castello, e il campanile romanico, unico resto di un’antichissima pieve che venne costruita nella conca di Vezzano.
Altro
La parrocchiale di San Giorgio, già citata in documenti dell'XI secolo, è a tre navate, di epoca successiva, mentre il campanile risale al XIX secolo. All'interno si conserva la statua lignea di S. Giorgio, opera attribuita alla scuola del Maragliano.
Amministrazione
Sindaco: Matteo Gualco
Vicesindaco: Andrea Simonelli
Assessori: Damiano Cordani, Rosanna Ferrari, Valentina Ciparelli
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.