Millesimo
Nel cuore della Val Bormida sorge Millesimo, un’antica cittadella fortificata dalla forma triangolare, da poco entrato a far parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia”.
Millesimo ha raggiunto il suo massimo splendore sotto il dominio della famiglia Del Carretto, ma le sue origini sono romane, data la sua posizione sul tracciato della Via Aemilia Scauri.
Simbolo per eccellenza del borgo è il Ponte della Gaietta, o Ponte Vecchio, rarissimo esempio di ponte fortificato ben conservato in Italia; fu edificato nel XII secolo e la sua struttura presenta anche una torre di guardia, un tempo utilizzata come porta di accesso al borgo.
Su un’altura il Castello che con le sue torri a bastioni domina l’intero borgo. Ai suoi piedi, circondata da un meraviglioso giardino si trova Villa Scarzella, edificata nel 1855 da Giuseppe Scarzella; al suo interno oggi ha sede il Museo Napoleonico, dove sono conservati documenti e plastici di battaglie.
Nella piazza principale si trova il Palazzo comunale e la sua torre merlata, un tempo dimora signorile della famiglia Del Carretto; al suo interno è possibile ammirare bellissime sale che conservano armature, scudi e alabarde. Nelle vicinanze si trova anche la Casa della Fondazione: sotto il suo portico, nel 1206, venne siglato l’atto di fondazione del borgo di Millesimo da parte del signore Enrico II Del Carretto.
Per quanto riguarda gli edifici di culto, il più bello è sicuramente la Chiesa di Santa Maria Extra Muros, edificata nel XII secolo in stile romanico a pianta basilicale; al suo interno è decorata con affreschi gotici e conserva un’antica vasca battesimale. Tra gli altri meritano una visita anche la Chiesa di Sant’Antonio Abate, la Chiesa di San Rocco, il Santuario di Nostra Signora del Deserto e il Monastero di Santo Stefano.
I piatti tipici del borgo sono la giuncata, la tira (pasta di pane condita con salsiccia), i fazzini (pasta di pizza con pomodoro, basilico e aglio) e non manca il tartufo.