Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo
Secondo la tradizione, la prima Cattedrale fu edificata in età bizantina col titolo dell'Assunta, ma di essa non si conosce l'esatta collocazione. Nel 1100 la contessa Eremburga, nipote di Roberto il Guiscardo costruì una nuova Cattedrale dedicandola ai Santi Pietro e Paolo. Il nuovo edificio, maestoso e in stile romanico, crollò in seguito al terremoto del 1638. Nel 1640 monsignor Giovan Tommaso Perrone iniziò l'edificazione di una nuova Cattedrale nell'attuale sito; tra il 1693 e il 1731 fu realizzato e completato il coro ligneo. Alla fine dell'800 la facciata seicentesca perse totalmente il suo carattere architettonico, assumendo l'attuale configurazione nel 1925. Nel 1935 fu innalzata la cupola, rivestita con maioliche, e nella metà del '900 venne realizzata la scalinata. Nel 1969 fu trasformata la parte presbiterale, rimuovendo l'altare maggiore marmoreo della prima metà dell'800, la cancellata in ferro battuto, la cattedra vescovile e restringendo il coro ligneo seicentesco.