Visita nel borgo di Pescocostanzo: escursioni a piedi
Considerato uno dei paesi storici d'Abruzzo, tra "I Borghi più belli d'Italia", scopri con noi Pescocostanzo: escursioni a piedi, settimane bianche, bellezze storiche e artistiche in un contesto urbanistico rinascimentale e barocco tra i più autentici del centro Italia.
Le vacanze sulla neve d’Abruzzo non possono prescindere da una visita a Pescocostanzo, escursioni a piedi impareggiabili immersi nel fascino di uno dei borghi storici d’Abruzzo che conserva intatto un impianto urbanistico originale e tradizioni antiche, come le lavorazioni al tombolo e i merletti.
Cosa vedere a Pescocostanzo
Tra pascoli e alture innevate, la settimana bianca a Pescocostanzo è un’esperienza intensa, che abbina l’attività sportiva al piacere di vivere i ritmi di un borgo storico di montagna.
Cosa vedere a Pescosoastanzo? Partiamo dalla Basilica di Santa Maria del Colle.
Questa collegiata si affaccia sulla vallata sottostante, dominando l'abitato, e la sua fondazione risale al tardo Medioevo, benché la struttura attuale sia il frutto di successivi interventi nei secoli XVI e XVII.
La pianta a cinque navate è uno dei rari casi di chiese a più di tre navi in Abruzzo. Altra caratteristica è l'ingresso laterale, posto al termine della scalinata, e impreziosito da un portale tardoromanico sovrastato da un rosone. All'interno si conservano opere dei maggiori artisti pescolani abili nell'intaglio del legno e negli stucchi; si ricordano il cappellone del Sacramento con il fonte battesimale barocco e il cancello in ferro battuto e gli stucchi di Giambattista Gianni.
All'interno della collegiata è stato istituito il Museo della Basilica che conserva oreficeria, statuaria e arredi sacri provenienti dalla chiesa.
Altro luogo da visitare a Pescocostanzo è il Museo del Merletto e del Tombolo.
L'arte del tombolo è stata tramandata per secoli di generazione in generazione, fino ai giorni nostri. Per preservare e salvaguardare una così antica e preziosa tradizione il Comune di Pescocostanzo ha istituito la Scuola per il Tombolo e la Mostra Museo Mercato dell'Artigianato, allestita all'interno del seicentesco Palazzo Fanzago, ormai affermata come soggetto attivo nella formazione di artigiani professionisti.
La visita nel borgo di Pescocostanzo si completa con un assaggio di tipici Spaghetti alla Chitarra, simbolo della gastronomia abruzzese, in alternativa ai quali si consiglia di provarre le zuppe di legumi, dalle lenticchie alla cicerchia, le patate degli altipiani d’Abruzzo e al vino Montepulciano d’Abruzzo.
Pescocostanzo: escursioni a piedi
Nei dintorni, il Bosco di Sant'Antonio è da sempre sinonimo di paesaggi da favola a Pescocostanzo, escursioni a piedi e trekking a stretto contatto con la natura sono una delle proposte turistiche più affascinanti di questo territorio.
Considerato in età classica un lucus, cioè una foresta sacra dedicata a Giove, nel Medioevo il bosco di Pescocostanzo fu consacrato a S. Antonio: si estende per 550 ettari su una zona sottratta al taglio degli alberi per garantire luoghi di riparo al bestiame. Grazie a questo divieto e alla tecnica di potatura detta “capitozzatura”, gli alberi raggiungono dimensioni monumentali e forme a candelabro.
Tra i faggi tipici abitano specie di animali pregiate, come il Picchio Dorsobianco, il Picchio Dalmatino, la Balia dal Collare, il lupo, l’orso e il gatto selvatico.
L’itinerario permette di godere osservare questo ambiente unico, attraverso il quale si può raggiungere anche l’Eremo di S. Antonio.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia