Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo (Duomo)
È dedicata ai Santi martiri le cui reliquie sono conservate sotto l'altare centrale. La costruzione dell'attuale Cattedrale, in stile Gotico, è iniziata verso la fine del XII secolo, sui resti del Duomo precedente, dell’anno Mille. Terminata nelle sue forme essenziali nel 1241, ha subito rimaneggiamenti nel corso del XVI e XVIII secolo: lavori di restauro effettuati tra il 1913 e il 1918 hanno ripristinato internamente l’aspetto originale. La facciata presenta un portale a sesto acuto, sul quale vi è una grande finestra attorniata da cinque bassorilievi del XIII secolo raffiguranti i simboli dei quattro evangelisti. All’interno, la Chiesa è a un’unica navata con abside rettangolare, soffitto a capriate e dieci archi a sesto acuto che sorreggono il tetto. I lavori di restauro hanno portato alla scoperta di un sepolcro gotico, con due statue di pietra raffiguranti dei Santi e un sarcofago di epoca romana contenente le reliquie dei Santi titolari. Sopra l’altare c'è un importante Crocifisso in legno del XIII secolo. Nelle cappelle laterali numerose opere d’arte, tra le quali spiccano quelle di Benedetto e Virginio Nucci. È opera recente la decorazione dell’abside e dell’arco trionfale (Augusto Stoppoloni, 1916-1918). La pavimentazione risale al XVI secolo.