Cocconato
Tra le colline del Monferrato, in provincia di Asti, sorge Cocconato, da poco inserito nel club dei “Borghi più belli d’Italia” e Bandiera Arancione del Touring Club dal 2008.
Grazie alla sua posizione geografica, il borgo gode di un clima particolarmente mite che favorisce la crescita di piante tipiche di località marittime, come palme, ulivi e mimose; per questo motivo è soprannominato la “Riviera del Monferrato”.
Il centro storico si presenta come un tipico borgo di montagna: con strette vie che si inerpicano verso la Chiesa che sormonta il paese. La Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Consolazione si erge in cima alla collina, fu edificata nel 1600 in cotto con la sua torre campanaria; il suo interno è caratterizzato da ben otto cappelle laterali.
Meritevoli di visita sono anche la Chiesa della Santissima Trinità, la Pieve della Madonna della Neve e la barocca Chiesa di Santa Caterina.
Il Palazzo Comunale, edificato nel Quattrocento, è un raro esempio piemontese di edificio civile in stile gotico. Da non perdere anche l’opera scultorea “Il Tempo”, situato all’ingresso del borgo: si tratta del recupero di un antico orologio meccanico una volta custodito nel campanile della Chiesa Parrocchiale, costituito da un meraviglioso quadrante in pietra.
La Torre merlata dei Radicati rappresenta l’unica testimonianza dell’antica struttura del Castello distrutto a metà del 1500; oggi la Torre è proprietà privata (in quanto parte di un’abitazione) ed è aperta al pubblico solamente nella giornata del 25 Aprile.
Molto bello è anche il viale alberato, realizzato a fine Ottocento, consigliato per una passeggiata nelle colline.
Tra i prodotti tipici del borgo spiccano senza dubbio la Robiola di Cocconato, un formaggio di latte vaccino a pasta molle, e il prosciutto crudo di Cocconato.