Citerna

Citerna è situata al confine tra Umbria e Toscana, tra Arezzo e Perugia; la cittadine è annoverata tra i “Borghi più belli d’Italia” ed è Bandiera Arancione del Touring Club.

Il borgo si è sviluppato nel tempo su due livelli sovrapposti, l’acropoli - che era il nucleo originario - e il burgus; per entrare nel centro storico bisogna attraversare Porta Romana o  Porta Fiorentina. A ridosso della prima si trova il Monastero di Santa Elisabetta, dove è conservata una “Vesperbild”, una trecentesca icona tedesca raffigurante una Pietà.

Nel punto più alto si erge la Rocca, fortificazione di origine Longobarda e parte più antica del Castello; quello che vediamo oggi purtroppo è solo il poco che ne rimane dopo il bombardamento della Seconda Guerra Mondiale.

Molto suggestivo è passeggiare lungo il camminamento di ronda medievale che corre lungo il perimetro delle mura; si presenta con aperture a tutto arco perfettamente conservate dando vita ad una serie di loggiati che offrono uno spettacolo unico sulla vallata sottostante.

Di grande importanza è la cinquecentesca Chiesa di San Francesco, per il “gioiello” che custodisce al suo interno: una semplice ma elegante scultura in terracotta policroma raffigurante La Madonna col bambino realizzata da Donatello nel Quattrocento. 

Il borgo però è famoso soprattutto per le sue antiche cisterne sotterranee: nel sottosuolo infatti si trova la Sala degli Ammassi, una complessa rete di cisterne e locali che serviva per raccogliere acqua e cibo per la popolazione, ma, in antichità,  indispensabile anche per permettere agli abitanti di resistere agli attacchi dei nemici.