Destinazioni - Comune

Castelnuovo Calcea

Luogo: Castelnuovo Calcea (Asti)
Castelnuovo Calcea (Castelneuv Brusà in piemontese) è un comune italiano di 783 abitanti della provincia di Asti, in Piemonte. È noto soprattutto per aver dato i natali al poeta Angelo Brofferio, qui nato nel 1802. Posizione Il paese si trova sulle colline tra i torrenti Tiglione e Nizza, a 23 km da Asti e a circa 9 km da Nizza Monferrato. Storia Castelnuovo è un paese di antiche origini. I primi abitanti furono i Liguri Statielli, seguiti dai Celti e dai Galli. Il toponimo è di origine romana e deriva dall'unione tra la denominazione Castrum Novum e quella ad calcarias, che si riconduce certamente alla presenza della vicina strada romana che richiedeva spesso lavori di rincalzo. Terminata la dominazione romana, vi si insediarono prima i Longobardi e quindi i Franchi. Secondo la tradizione, fu parzialmente incendiato da Federico Barbarossa. Nel '300 divenne un possedimento della famiglia astigiana dei Guttuari. Prima di essere ceduto nel 1735 ai Savoia, il paese fece parte del Ducato di Milano. Arte La chiesa parrocchiale in stile barocco, dedicata a Santo Stefano martire, è stata edificata fra il 1681 e il 1688. All'interno è conservata una tela raffigurante la Natività di Cristo e una Via Crucis composta da quadri. Molteplici sono inoltre le cappelle presenti nelle borgate come la cappella di S. Rocco, la cappella della Madonna di Loreto la cappella dell'Annunziata e la cappella di S. Siro, santo molto venerato ai tempi del 1600-1700 nella diocesi di Pavia che comprendeva anche Castelnuovo Calcea. Ancora oggi a S. Siro si possono trovare antichi resti, risalenti a quando la cappella veniva usata per l'isolamento degli appestati. La Cappella della Madonna di Loreto è di recente restauro e presenta un tela raffigurante, appunto, la Vergine Maria. Alcune di queste cappelle si trovano lungo i percorsi brofferiani, sentieri che ripercorrono i luoghi dove visse ed ebbe ispirazione Angelo Brofferio. Il castello è di origine medioevale, ma venne distrutto dai savoiardi nel 1634. Ne rimangono oggi solo il portale d'ingresso e un torrione. È inserito nel sistema dei "Castelli Aperti" del Basso Piemonte. L'area su cui sorgono i resti del castello, danneggiato da crolli del Novecento, è stata adibita a parco; la struttura originaria del XII secolo, commissionata dai marchesi d'Incisa, fu modificata l'ultima volta nel XVII secolo. Museo Brofferio e Museo delle Contadinerie. Manifestazioni febbraio: Maschere e Bugie agosto: Festa Patronale Evoluzione demografica Abitanti censiti Amministrazione Note ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Risparmia sul tuo hotel - hotelscombined.it

Ci spiace, non abbiamo ancora inserito contenuti per questa destinazione.

Puoi contribuire segnalandoci un luogo da visitare, un evento oppure raccontarci una storia su Castelnuovo Calcea. Per farlo scrivi una email a [email protected]