Destinazioni - Comune
Bellona
Luogo:
Bellona (Caserta)
Bellona è un comune italiano di 5.846 abitanti della provincia di Caserta in Campania.
Geografia fisica
Situato in Terra di Lavoro, l'abitato di Bellona si sviluppa a nord-ovest del Monte Rageto in una valle circondata da colline a nord e nord-est. La frazione di Triflisco è attraversata dal fiume Volturno e presenta varie fonti naturali.
Storia
Il comune deriverebbe il suo nome da un antico tempio dedicato alla dea Bellona che sorgeva sul territorio in epoca romana. Il ritrovamento durante dei lavori agricoli di diversi tasselli di un mosaico farebbe presupporre anche l'esistenza di un ulteriore tempio di epoca romana, dedicato a Mercurio.
Durante la seconda guerra punica, le truppe di Annibale prima di raggiungere Capua, si fermarono sul suolo bellonese prima di costruire un ponte che gli consentissero di attraversare il fiume Volturno, ponte che è stato raso al suolo durante la seconda guerra mondiale e i cui ruderi sono ancora visibili nelle acque del fiume. Un nuovo ponte è stato quindi edificato sullo stesso luogo dell'antico "ponte Annibale".
Durante il medioevo, i saraceni rasero al suolo l'antica Capua nell'841. I capuani allora si rifugiarono sulla collina di Palombara, odierna Triflisco, fondando la città di Sicopoli. Questo abitato non ebbe vita lunga: fu raso al suolo dai saraceni nell'856.
Comunque, Bellona sino all'epoca napoleonica continuò ad essere una frazione di Capua fin quando, nel 1806, le fu conferito il titolo di comune indipendente a tutti gli effetti.
Durante l'epoca del fascismo, Bellona e il comune limitrofo di Vitulazio furono riuniti in un'unica municipalità, denominata "Villa Volturno", assegnata alla provincia di Napoli, data la contemporanea soppressione della provincia di Terra di Lavoro.
Nell'ottobre del 1943, in piena seconda guerra mondiale, i tedeschi, per ostacolare l'avanzata degli alleati, fecero saltare diverse case. In quel periodo un giovane bellonese, accorso alla difesa della sorella, uccise un soldato tedesco e ne ferì un altro. Per rappresaglia, il 7 ottobre 1943 i tedeschi fucilarono 54 uomini inermi nei pressi di una cava di tufo dismessa. Giorni dopo, durante il riconoscimento delle vittime, i familiari di quei Martiri diedero vita ad un'associazione (oggi denominata A.N.F.I.M. Campania) che ancora oggi continua la sua opera di tutela della memoria storica e trasmissione dei valori civili. Oggi in quel luogo sorge un imponente monumento per ricordare i 54 Martiri.
Nel 1997, in riconoscimento del sacrificio di Martiri durante la Resistenza, il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro promise e conferì "MOTU PROPRIO" il 23 aprile 1998 la Medaglia d'Oro al Valor Militare al Comune di Bellona, consegnata al Palazzo del Quirinale (Roma) con una solenne cerimonia il 19 marzo 1999.
Il 21 settembre 2011, in riconoscimento dei Martiri e di vari cittadini che hanno dato lustro al Comune, come il Caporale Esercito Italiano Gaetano Di Lello decorato con Medaglia d'Argento al Valor Militare, Tenente Colonnello Pilota Aeronautica Militare Italiana Cavaliere Giovanni Limongi decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare e Maresciallo Pilota Aeronautica Militare Italiana Commendatore Domenico Sapone decorato con Croce di Guerra al Valor Militare, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, concesse il titolo di Città.
Onorificenze
Monumenti e luoghi di interesse
Tra le opere architettoniche antiche presenti a Bellona vanno menzionate il convento, eretto sul Monte Rageto.
Mausoleo dei 54 martiri
Monumento-ossario edificato per ricordare l'uccisione di 54 persone avvenuta il 7 ottobre 1943. In quel giorno i nazisti, per rappresaglia contro l’uccisione di un loro soldato, fucilarono 54 persone presso l'allora cava di tufo. Oggi presso quella cava sorge il monumento per onorare l'eccidio di quei martiri di Bellona. Una stele riporta un’epigrafe di Benedetto Croce in loro memoria.
Economia
Bellona è rinomata nel casertano per la presenza di numerose e qualificate pizzerie specializzate nella preparazione della "pizza gigante di Bellona", notevolmente economica e di grande qualità.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 241 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Romania 66 1,13%
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ A.N.F.I.M. Campania - Bellona - 54 Martiri
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Statistiche demografiche ISTAT
Voci correlate
Convento di Bellona;
Amministrazione