Borghi da visitare nel Lazio: i 5 più belli
L'autunno è la stagione ideale per visitare i piccoli borghi incantati che impreziosiscono l'Italia interna. Oggi scopriamo i 5 più bei borghi da visitare nel Lazio, tra storia, paesaggi e tradizioni da non perdere.
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Il Lazio è una delle regioni italiane più ricche dal punto di vista storico, artistico e architettonico, con tanti paesi inseriti nella lista ufficiale de "I Borghi più Belli d’Italia", a oggi ben 17.
Scopriamo i 5 più bei borghi da visitare nel Lazio, la losro storia e le caratteristiche che ve li faranno amare durante una rilassante gita di inizio autunno.
5 borghi da visitare nel Lazio
1. Civita di Bagnoregio (Viterbo)
Al centro di un’ampia vallata al confine tra Lazio e Umbria, scolpita da calanchi e forme ondulate d’argilla, si staglia la collina tufacea che ospita Civita di Bagnoregio, anche nota come la "Città che muore", per via del fenomeno geologico che vede sprofondare poco per volta.
Tra i borghi da visitare nel Lazio, Civita si dispone sullo sfondo di un paesaggio quasi dolomitico, tra i più suggestivi d’Italia.
Fino al XVII secolo il borgo di Civita possedeva ben cinque porte ed era unito all’attuale Bagnoregio. Fu il terremoto del 1695 a causare il distacco dell’abitato e la distruzione dell’unica via d’accesso, decretando così l’inesorabile declino della cittadina a borgo semidiruto e abbandonato. Considerata per anni un “borgo fantasma”, oggi Civita è meta di un turismo crescente, a dispetto dell’appellativo di “Città che muore”
2. Calcata (Viterbo)
Il paese vecchio è arroccato su di uno sperone tufaceo sulla valle del Treja. Si può accedere al borgo attraversando l’unica porta che si apre sulle mura.
Camminando per i vicoli di Calacata si respira una magica atmosfera, dove il tempo sembra essersi fermato, tra le botteghe e i negozi di artigianato e le sale da tè, l’odore di legna bruciata dei camini e biscotti del piccolo fornolocale. Un labirinto di vie strette che si annovera tra i dove regnano tra i borghi da visitare nel Lazio.
3. Sermoneta (Latina)
Sermoneta, popolata già in epoca arcaica, sorge attorno all'attuale Abbazia di Valvisciolo, ed è senza dubbio tra i borghi da visitare nel Lazio.
Il borgo medievale risale all'XI secolo ed è ancora oggi perfettamente conservato: da ammirare il Castello Caetani, aperto al pubblico, e il Duomo. A Sermoneta, nel mese di ottobre, si tiene una rievocazione storica della Battaglia di Lepanto.
4. Bomarzo (Viterbo)
Noto per il sorprendente Parco dei Mostri, Bomarzo è certamente Tra i borghi da visitare nel Lazio.
Il “Sacro Bosco” monumentale si estende alle pendici di un meraviglioso anfiteatro naturale che Salvador Dalì definì “un’invenzione storica unica”.
L'architetto e antiquario Pirro Ligorio, su commissione del principe Pier Francesco Orsini, progettò e sovraintese alla realizzazione del Parco nel 1547, caratterizzandolo con figure mitologiche del genere "grotesque". Vi sono architetture impossibili, come la Casa Inclinata, e alcune statue enigmatiche che rappresentano forse le tappe di un itinerario di matrice alchemica. Tra le curiosità, il cosiddetto "Tempio", incentrato sulla disposizione solare dei segni zodiacali.
5. Nemi (Roma)
Nemi è il secondo comune più piccolo dell'area dei Castelli Romani, noto per la coltivazione delle fragole e per la relativa sagra.
Il centro storico, in posizione panoramica sul lago di Nemi, è celebre per il ritrovamento di due navi celebrative romane dell'età dell'imperatore Caligola, oggi conservate nel Museo delle Navi Romane.
"Bandiera Arancione" dal Touring Club Italiano, Nemi è assolutamente tra i borghi da visitare nel Lazio per l'ottima qualità dell'accoglienza e del soggiorno che regala ai turisti.
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