Cattedrale di San Lorenzo (Duomo di Grosseto)
Un primo edificio di culto, la pieve di Santa Maria, venne edificato nel sito in cui oggi sorge il Duomo. Poi il complesso venne riedificato tra il 1294 e il 1302, dall'architetto senese Sozzo di Rustichino e rifatto in gusto rinascimentale e barocco. La facciata attuale, ottocentesca, è occupata da un ampio rosone. Conserva le sculture gotiche della prima fase costruttiva, tra cui gran parte delle sculture del rosone e i simboli dei quattro evangelisti posti sulla cornice. Il campanile fu innalzato sul fianco sinistro settentrionale solo nel 1402.
All'interno la cattedrale presenta una pianta a croce latina, a tre navate suddivise da pilastri e coperte da volte a crociera. Nel 1649 venne realizzato l'altare maggiore, rivestito in marmi colorati, progettato da Tommaso Redi, il quale venne completato dal ciborio nel 1692, ad opera di Giovanni Antonio e Francesco Mazzuoli. Nella cappella della Madonna delle Grazie, nel braccio sinistro del transetto, è ospitato il dipinto raffigurante la Vergine Assunta con angeli, realizzato intorno al 1470 dal pittore Matteo di Giovanni.