Chiesa di Santa Maria del Mastro
Fu fondata in epoca normanna (1083-1084) e dedicata ai Santi Eustrazio e Caterina. Scavi archeologici effettuati all'interno dell'edificio hanno portato alla luce diversi ossari, ceramica di uso quotidiano (fibbie, bottoni, anelli e spilloni) e rituale (reliquari, grani di rosario e una serie di medagliette bronzee), oltre a stucchi del XII secolo. Adiacente l’ingresso principale vi sono i resti dell’antica abside orientata a est, inutilizzata in seguito al passaggio dal rito greco a quello latino, avvenuto nel 1480. A tale periodo dovrebbe risalire anche la modifica della pianta a tre navate di età normanna, con una diversa planimetria e la creazione degli ossari. L'interno presenta intonaci policromi del XX secolo. La Chiesa fu danneggiata dal sisma del 1908.