Museo Archeologico e Numismatico Provinciale
Il Museo Archeologico Provinciale fu fondato nel 1863. Sorge all’interno della Villa Regina Margherita e accoglie circa mille reperti archeologici riguardanti il periodo del Ferro e del Bronzo, l’età greca, quella romana, paleocristiana e migliaia di monete. Le collezioni sono distribuite in due: la sala “A” apre il percorso espositivo con tre vetrine che riassumono le prime fasi di vita del “Museo della Villa”, tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento. A questi reperti si affiancano quelli provenienti da Catanzaro e Tiriolo, di notevole importanza per la storia del territorio. La sala accoglie gli espositori numismatici in cui è possibile osservare monete della Magna Grecia, della Sicilia, dei Brettii, romane, bizantine, normanno-sveve e moderne. La sala “B” offre un vasto panorama sulle collezioni archeologiche che documentano, dall’età preistorica a quella tardo-antica, le ricerche archeologiche condotte nella Provincia di Catanzaro. Chiudono il percorso espositivo tre teste marmoree di provenienza sconosciuta e due esemplari in bronzo del cosiddetto "Cavaliere di Petelia", frammento di una statua equestre rinvenuta negli ultimi decenni dell’800 nella località Pianete di Strangoli (II secolo d.C.), e il bellissimo "Elmo di Tiriolo" (IV secolo a. C).
Info:
Martedì-Domenica, 10:00/13:00
Ingresso: Intero € 4,00; Ridotto € 2,00; dai 6 ai 17 anni, oltre i 65 anni, gruppi (min. 15 persone) e scolaresche accompagnate dai loro insegnanti nel contingente stabilito dal capo dell’istituto; Gratuito Da 0 a 5 anni, portatori di handicap + accompagnatore, giornalisti con tesserino ODG, Guide turistiche munite di tesserino di abilitazione in attività professionale, capigruppo (per gruppi min. 15 - max 20 persone) 1 insegnante ogni 10 studenti.