Luogo - Punto di Interesse
Museo della civiltà valligiana
Luogo:
Via Castello, Bardi (Parma)
Allestito in alcune sale della fortezza, il museo, espone oggetti della cultura materiale e testimonianze della tradizione locale risalenti al XIX e XX secolo. Istituito dall'Associazione Studi e Ricerche dell'Alta Val Ceno, è ubicato nei quartieri già destinati agli alloggi delle guardie e documenta le arti e i mestieri praticati nella vallata. Gli oggetti inseriti nel percorso espositivo sono distribuiti in prevalenza con un criterio di rievocazione ambientale; si tratta in gran parte di suppellettili e attrezzature relative al lavoro e alla vita quotidiana, alla pastorizia, alle attività boschive, all'allevamento e all'agricoltura. L’itinerario è arricchito da una esposizione permanente di macchine da guerra medievali ricostruite a grandezza naturale e funzionanti.Ciascuno dei sette ambienti museali propone uno spaccato specifico della vita quotidiana dell'epoca preindustriale. Le stanze nella parte a sinistra del salone centrale sono riservate al mondo del lavoro. La prima è dedicata alla figura dell'artigiano domestico, con gli oggetti necessari alla manutenzione dell'abitazione e gli attrezzi da lavoro; nell'ambiente successivo si incontrano figure tipiche dell'artigianato montano: il falegname, il sarto, il ciabattino. Tutte sono strettamente connesse all'economia del bosco e della pastorizia: oltre al vestiario, con i loro poveri strumenti questi artefici provvedevano a fornire agli abitanti la maggioranza degli oggetti di lavoro e d'uso comune. Alle figure del carraio e del maniscalco e dello scalpellino, il cui lavoro coadiuvava indirettamente la comunicazione della valle verso l'esterno, sono riservate le ultime due stanze. Il lato destro (a ovest) è invece dedicato al mondo domestico. La cospicua raccolta di oggetti ha permesso la ricostruzione, con elementi originali, delle due stanze che componevano l'abitazione rurale: la cucina e la camera da letto.