Attimis
Attimis (Atimis in friulano, Ahten in sloveno) è un comune italiano di 1.894 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia. Storia Seconda guerra mondiale Durante la seconda guerra mondiale il territorio del Comune di Attimis ed in particolare le località di Forame, Porzûs, Racchiuso, Subit, furono interessate dalle attività della resistenza friulana con le operazioni delle unità partigiane Brigate Garibaldi e Brigate Osoppo. Nel 1976 il comune fu devastato dal terremoto del Friuli, che provocò enormi crolli e danni. Onorificenze Monumenti e luoghi d'interesse Castello di Partistagno Castello inferiore Castello superiore Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio abate Museo Archeologico Medioevale, si trova nel centro del paese ed espone oggetti relativi ai castelli del Friuli orientale, lungo la via che conduceva da Cividale del Friuli verso i valichi alpini, documentando la vita quotidiana degli abitanti in epoca medioevale (X - XV secolo). Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Lingue e dialetti Ad Attimis, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza le varianti locali di lingua friulana e di lingua slovena (quest'ultima, spesso accanto alla lingua friulana, viene parlata soprattutto nelle frazioni di Forame/Malina, Subit/Subid e Porzus/Porčinj). Geografia antropica Frazioni Racchiuso la frazione è situata a 190 m s.l.m., conta circa 500 abitanti, ed è costituita da due borgate staccate dal nucleo abitato principale: Partistagno (Borgo Faris) e Poiana (di Sopra e di Sotto), mentre un'ulteriore borgata, ormai disabitata, si trova in mezzo al bosco a nord-est del paese: Canalutto vecchia. Di particolare interesse il campanile, un'antica torre medievale che presenta una delle prime iscrizioni in lingua friulana (1103 d.C.). Accanto troviamo la chiesa di San Silvestro con la limitrofa cappella affrescata da Gian Paolo Thanner (1400 circa). Un km a nord-ovest la vallata è dominata dal castello di Partistagno (in ristrutturazione) con il maschio e la chiesa di Sant'Osvaldo. Nei boschi sopra il paese si trovano le grotte preistoriche del "Çondar des Agánis" e del "Masariât". D'interesse anche l'Ancona di Carûl, il Cristo di Poiana ed il monastero delle Clarisse a Partistagno. Molti sono i sentieri che collegano Racchiuso a Porzûs. Subit (slov. Subid) situata a 725 m s.l.m., conta poco più di un centinaio di abitanti, la cui maggioranza appartiene culturalmente e linguisticamente alla minoranza slovena. Dal punto di vista architettonico, purtroppo ben poco si è salvato dal catastrofico sisma del 1976, il quale ha praticamente raso al suolo l'intero paese, in cui spiccavano le costruzioni in pietra con ballatoi in legno. Anche la chiesa di Sant'Anna/Sveta Ana è di recente costruzione; costruita dopo la seconda guerra mondiale per sostituire la vecchia e maestosa chiesa fatta esplodere dai soldati tedeschi. Il paese, un tempo circondato da interminabili distese di prati e castagneti da frutto, ora viene pian piano "risucchiato" dal bosco che si è andato a sostituire ai prati con il progressivo abbandono delle attività agricole. Amministrazione Il consiglio regionale ha approvato la richiesta di referendum per la costituzione, in seguito a fusione dei due enti, del comune di Attimis e Faedis. Galleria fotografica Note ^ Comune di Attimis - Statuto. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana ^ DPR 12/09/2007 - Comuni slovenofoni del Friuli-Venezia. ^ Primo Cresta, Un partigiano dell'Osoppo al confine orientale, Del Bianco Editore, 1969. ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012. Voci correlate Comunità Montana del Torre, Natisone e Collio Slavia friulana Eccidio di Porzus Ermes Ronchi Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Attimis Collegamenti esterni Museo Archeologico di Attimis