EUR
L’EUR, acronimo di "Esposizione Universale di Roma", è un complesso urbanistico e architettonico che identifica il trentaduesimo quartiere di Roma, oggi denominato Quartiere Europa. Progettato negli anni Trenta in previsione di un'Esposizione Universale mai svoltasi, il complesso ospita alcuni esempi di architettura monumentale, che convivono con edifici moderni edificati nei decenni successivi. Voluto da Benito Mussolini, il complesso fu pianificato per celebrare i vent'anni della marcia su Roma, in occasione di una fiera internazionale. L'area interessata fu identificata in quella allora nota come "Tre Fontane". Il progetto fu affidato a Piacentini e altri architetti, poi ridefinito e completato con edifici moderni, palazzi congressuali e architetture sportive. Il modello si ispirava, secondo l'ideologia fascista, all'urbanistica classica romana con elementi di Razionalismo Italiano. La struttura si sviluppa su un impianto ad assi ortogonali ed edifici architettonici massicci e squadrati, per lo più costruiti in marmo bianco e travertino, a richiamare la Roma imperiale. L'elemento simbolo è il cosiddetto Colosseo Quadrato, soprannome dato al Palazzo della Civiltà Italiana. La costruzione del quartiere fu ultimata in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960, col Palazzo dello Sport progettato da Nervi e Piacentini e Il Velodromo. Attualmente l'EUR oltre che zona residenziale, è sede di uffici pubblici e privati. Include un'area museale molto vasta.