Celio
Il Colle Celio è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma. Il Mons Caelius fu inserito nel perimetro cittadino già con Romolo. In origine il nome doveva essere Querquetulanus mons per la ricchezza di querce, mentre l'origine del nome Caelius viene fatta risalire all'etrusco Celio Vibenna, uno dei due fratelli di Vulci che avrebbero aiutato Servio Tullio a diventare Re di Roma. Nel punto più elevato, sorse il Tempio del Divo Claudio, nel IV secolo vi avevano sede ricche domus inserite in vasti parch; nel VI secolo, fece parte della II Regione Ecclesiastica e, per la vicinanza alla Basilica Lateranense, l'intero Colle venne spesso rinominato "Laterano". Tra le chiese sorte sopra i precedenti tituli: quella dei Santi Giovanni e Paolo, dei Santi Quattro Coronati, Santa Maria in Domnica, Santo Stefano Rotondo, San Giovanni a Porta Latina, San Gregorio, San Tommaso in Formis e San Sisto Vecchio. Vi furono inoltre monasteri circondati da orti, e alcune torri delle famiglie nobiliari, del X e XI secolo. Attualmente, il Celio è compreso nell'omonimo rione e vi sorge l'Ospedale Militare, costruito su progetto di Salvatore Bianchi e Filippo Laccetti.