Musei Vaticani - Cappella Sistina
I Musei Vaticani, una delle raccolte d'arte più grandi e importanti del mondo, si trovano nello Stato della Città del Vaticano, a Roma. Fondati da papa Giulio II nel nel 1506 e aperti al pubblico nel 1771 per volere di Papa Clemente XIV, hanno origine dal ritrovamento della statua del Laocoonte presso un vigneto nelle vicinanze di della Basilica di Santa Maria Maggiore. Giustamente chiamati al plurale, i Musei Vaticani sono un insieme di musei e collezioni, che comprendono: i Musei e gli ambienti visitabili degli Appartamenti Vaticani. I Musei si articolano, a loro volta, in: Pinacoteca Vaticana (realizzata da Luca Beltrami, contiene opere di Giotto, Leonardo, Raffaello e Caravaggio), la Collezione d'Arte Religiosa Moderna (raccoglie opere di Francis Bacon, Carlo Carrà, Marc Chagall, Salvador Dalì, Giorgio De Chirico, Paul Gauguin, Wassily Kandinsky, Henri Matisse e Vincent van Gogh), il Museo Pio-Clementino (raccolta di opere antiche e rinascimentali, poi ampliato con sculture greche e romane), il Museo Missionario-Etnologico (fondato nel 1926, accoglie opere di carattere religioso provenienti da tutte le parti del mondo), il Museo Gregoriano con le Sezioni Egizia (ospita una vasta collezione di reperti dell'Antico Egitto, tra i quali il famoso Libro dei Morti e la Collezione Grassi) ed Etrusca (otto gallerie con importanti reperti di epoca etrusca, tra i quali vasi, sarcofagi, bronzi e la nota Collezione Guglielmi), il Museo Pio Cristiano, il Museo Gregoriano Profano, il Museo Storico Vaticano col Padiglione delle Carrozze (conserva alcuni dei veicoli con i quali si spostavano i papi nel passato), il Museo Filatelico e Numismatico, i Musei della Biblioteca Apostolica Vaticana e il Museo Chiaramonti (un'ampia galleria che ospita numerose sculture, sarcofagi e fregi, oltre alla nuova ala detta "Braccio Nuovo" e alla Galeria Lapidaria). Ai Musei veri e propri, si affianca la visita dei Palazzi e delle Cappelle: Galleria dei Candelabri, degli Arazzi, delle Carte Geografiche, Cappella Sistina, Cappella Niccolina, Cappella di Urbano VIII, Sala della Biga, Appartamento di San Pio V, Sala Sobieski, Sala dell'Immacolata, Stanze di Raffaello, Loggia di Raffaello, Sala dei Chiaroscuri e Appartamento Borgia. La Cappella Sistina, dedicata a Maria Assunta in Cielo, è uno dei più famosi tesori culturali e artistici della Città del Vaticano. Fu costruita tra il 1475 e il 1481, all'epoca di papa Sisto IV della Rovere, da cui prese il nome. È conosciuta in tutto il mondo sia per essere il luogo nel quale si tiene il conclave, sia per essere decorata con una delle opere d'arte più conosciute e celebrate: gli affreschi di Michelangelo Buonarroti, che ricoprono la volta (1508-1512) e la parete di fondo (Giudizio Universale) sopra l'altare (1535-1541). Considerata la più completa e importante "teologia visiva" dell'Occidente, presenta le pareti affrescate di alcuni dei più grandi artisti italiani della seconda metà del Quattrocento (Sandro Botticelli, Pietro Perugino, Pinturicchio, Domenico Ghirlandaio, Luca Signorelli, Piero Di Cosimo e altri). Il programma generale della decorazione pittorica è articolato su tre registri, dal basso verso l'alto: lo zoccolo con finti arazzi, il secondo ordine con scene del Vecchio Testamento (scene della vita di Mosè) e del Nuovo Testamento (scene della vita di Cristo) e l'ordine più alto con la rappresentazione di pontefici martirizzati.
Info:
Da lunedì a sabato: 9:00/16:00 (chiusura ore 18:00).