Museo di Storia della Farmacia e Biblioteca Rabainisia
Il Museo espone moltissimi reperti antichi, tra cui vasellami, vetrerie, un mortaio in finissimo Bronzo datato 1630, un distillatore in vetro, un torchio in ghisa per agrumi, un raccoglitore per l'essenze del bergamotto del 1800, una bilancia portatile da viaggio. Sono presenti numerosi vasi da farmacia in vetro brunito a base ottagonale, ciascuno recante il cartiglio con l'indicazione dell'estratto che vi era contenuto, oltre ad una vasta collezione di bottigliette contenenti sostanze organiche. La Biblioteca Rabainisia ha come primo nucleo il lascito della collezione appartenente ai progenitori della Dott.ssa Penna, la Dott.ssa Giuseppina Gegnacorsi (farmacista) e il Dott. Domenico Bova (veterinario): 1.500 volumi attinenti a tematiche farmacologiche e veterinarie. Più recenti sono i volumi recuperati dalla biblioteca personale del Dott. Aldo Penna (medico chirurgo) e della Dott.ssa Vera (farmacista).
Info:
La Biblioteca è aperta al pubblico il primo martedì di ogni mese e il periodo estivo su appuntamento.
