Populonia
Arroccata su un colle a picco sul mare, si trova Populonia, una piccola frazione del comune di Piombino, annoverata tra i “Borghi più belli d’Italia”.
I numerosi resti archeologici, che oggi fanno parte del Parco Archeologico-naturalistico di Baratti e Populonia, documentano la storia antica del borgo, un’antica ed importante città etrusca che faceva parte della cosiddetta dodecapoli. Il Parco occupa circa 80 ettari di terreno e si compone di vari siti archeologici che documentano la presenza dell’uomo fin dall’Età del Ferro, qui è possibile visitare le necropoli di San Cerbone e del Casone, l’acropoli, i resti del distretto industriale, il Monastero di San Quirico e il Centro di archeologia sperimentale “Davide Mancini”.
Il piccolo borgo medievale di Populonia risale al Quattrocento ed è fortemente caratterizzato dalle strutture difensive che risalgono al Castello costruito dagli Appiani, ancora oggi cinto dalle mura difensive e con un camminamento di ronda percorribile. L’abitato ha nella Rocca il suo monumento principale, si tratta di una fortezza quadrangolare con un poderoso torrione semicircolare ed un’alta torre centrale.
Nella piazza che si apre di fronte alla rocca sorge la Chiesa di Santa Maria della Croce, parrocchiale del paese, risalente al XV secolo.
Meritevole di visita è anche il Museo Etrusco di Populonia - Collezione Gasparri, un piccolo museo archeologico privato che raccoglie manufatti provenienti dagli scavi archeologici condotti a Baratti nel corso del Novecento; tra i reperti esposti troviamo alcuni corredi funebri delle tombe di Populonia ed alcuni ritrovamenti effettuati in mare come anfore e ancore.