Parco archeologico di Baratti e Populonia
Il Parco si estende tra le pendici del promontorio di Piombino e il golfo di Baratti, dove sorgeva la città etrusca e romana di Populonia, nota fin dall’antichità per l’intensa attività metallurgica legata alla produzione del ferro. Il Parco comprende una parte dell’abitato etrusco e romano, con le vaste necropoli, le cave di calcarenite, i quartieri industriali e l’acropoli, cinta da imponenti mura, sede di edifici pubblici e sacri. Il Parco è articolato in diverse aree di visita che permettono di cogliere la trasformazione del paesaggio nel corso dei secoli; un percorso tra i boschi conduce ai ruderi del monastero di San Quirico. I punti di accesso al Parco sono due, uno presso Baratti (Necropoli), l’altro presso Populonia Alta (Acropoli). Centro di Archeologia Sperimentale.