Chiesa di San Sisto
Basilica rinascimentale che vanta un prezioso coro ligneo del 1514 e ospita la copia del capolavoro di Raffaello Sanzio, la Madonna Sistina. La Basilica di San Sisto, per secoli il principale monastero benedettino della città, trasformato in parrocchia, comprende la chiesa e solo una piccola parte dell'edificio un tempo. La facciata della chiesa, compiuta nel 1591, rimaneggiata nel 1755 e recentemente restaurata (1969), è articolata da semicolonne ioniche, lesene sormontate da mascheroni, obelischi e nicchie in cui sono alloggiate le statue dei santi. La pianta presenta uno schema a croce latina, Sono presenti cappelle laterali e un'ampia cripta. La decorazione ad affresco, con simboli degli Evangelisti e scene tratte dall'Antico Testamento, è opera di Bernardino Zacchetti (1517).