Basilica di San Simplicio
La Basilica di San Simplicio è il più importante e antico monumento religioso della Sardegna nord-orientale. In stile romanico pisano, in granito, sorge su una piccola collina utilizzata anticamente come area cimiteriale. Insignita del titolo di Basilica minore, nel 1993, la chiesa fu costruita in due fasi, tra la fine dell'XI secolo e la seconda metà del XII secolo: l'edificazione nel basso medioevo si deve forse ai primi giudici di Gallura, come centro amministrativo. Presenta una facciata tripartita da due lesene, arricchita da una trifora incassata, con colonnine in marmo e capitelli in pietra lavica ornati da figure di uccelli e foglie di acanto. Successivo è il campanile a vela, di gusto spagnoleggiante. A sinistra nel prospetto principale, sotto un archetto, è presente una lastra marmorea raffigurante Cristo che sconfigge i popoli pagani, rilievo forse proveniente dall'antica Cattedrale di Fausania (VII secolo). L'interno, a tre navate divise da arcate, presenta un'abside affrescata con le figure di San Simplicio e San Vittore. Sotto l'altare è conservato il busto reliquiario in legno policromo del Santo titolare.