Best in Travel 2020, tra le mete da visitare solo una è italiana
Il 2020 è ormai alle porte e Lonely Planet ha già le idee chiare sui posti imperdibili da visitare il prossimo anno. È uscita la classifica Best in Travel 2020: 10 Paesi, 10 regioni e 10 città da vedere assolutamente, che generalmente vengono dimenticate o sottovalutate. Sono trenta i posti da non perdere, e tra questi solo una meta è italiana.
È nella top10 delle regioni imperdibili che si classifica l’Italia con le Marche: il 2020 sarà l’anno in cui decorre il cinquecentenario dalla morte di Raffaello. Così la terra d’origine del grande pittore rinascimentale conquista il secondo posto della classifica stilata dalla casa editrice australiana.
L’unica regione italiana “al plurale”, le Marche sono ricce di città d’arte e borghi gioiello immersi in paesaggi naturali mozzafiato, tra le colline e il mare. Da non perdere, prima fra tutte, la città di Raffaello: Urbino.
Lonely Planet consiglia anche una visita alle Grotte di Frasassi e al Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il periodo migliore per visitarla? In primavera e in estate, non solo per il clima mite ma per gli eventi di grande interesse culturale che animano la regione, specie nei mesi di luglio e agosto.
I criteri tenuti in considerazione dalla nota rivista per a classifica 2020 sono in primis sostenibilità e attenzione all’ambiente. Tra i Paesi da non perdere Lonely Planet porta in vetta il Bhutan proprio per l’attenta politica ambientale, seguito dall’Inghilterra e la Macedonia del Nord.
Tra le regioni invece spicca La Via della Seta (Asia Centrale), seguita da Marche e Tōhoku (Giappone) che ospiterà le prossime Olimpiadi. Per le città imperdibili invece il primo posto spetta a Salisburgo, in occasione dei 100 anni del suo grande e omonimo Festival, seguita da Washington e Il Cairo.
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