Sabato 21 dicembre Reggio Calabria potrà scartare il suo regalo di Natale: riapre al pubblico la sala che ospita i Bronzi di Riace al
Museo Archeologico Nazionale.
Dopo l’intervento di ristrutturazione del Museo durato circa 4 anni per la messa in sicurezza sismica, da domani i Bronzi potranno troneggiare nelle sale in posizione eretta, in tutta la loro austerità.
I Bronzi di Riace, picture by AlMare
Il Ministro Bray, che ha fortemente voluto l’accelerazione delle fasi che porteranno alla riapertura dell’intero museo nella primavera del 2014, crede fortemente nel rilancio della Regione partendo dalla cultura e sarà presente all’inaugurazione insieme al Governatore Scopelliti.
Dal 2009 i Bronzi di Riace giacevano in posizione supina a Palazzo Campanella, in attesa che Il Museo Archeologico venisse ristrutturato. Il trasferimento al Museo, effettuato notte tempo alla presenza del Ministro Bray e le proiezioni sulla facciata del museo dei due profili stilizzati dei bronzi hanno reso l’attesa di questa riapertura molto più che febbrile.
I due bronzi sono stati poi rimessi in piedi utilizzando dei piedistalli particolari, composti da tre anime: una ancorata al pavimento, la seconda composta da quattro sfere di marmo su cui è stato installato il basamento mentre la terza anima funge da contrappeso per bilanciare la statua e garantirne la sicurezza.
La riapertura di sabato 21 è però parziale: dopo il completo riallestimento di tutte le sale del museo archeologico, toccherà al piazzale antistante il Museo Archeologico subire delle enormi modifiche strutturali. Questa terza operazione dovrà avvenire entro il 2015, vincolo per la spesa dei 10 milioni di euro già stanziati.