In stile Romanico-Gotico, il Duomo di Siena è una delle cattedrali italiane più significative. L'edificio sembra risalire alla metà del XII secolo, impostandosi su un edificio preesistente, ma fu concluso solo nel XIII secolo e poi trasformato in basilica, con la facciata rivolta a ovest. In posizione sopraelevatamediante una piattaforma di undici gradini, presenta una a croce latina, con tre navate e cupola dodecagonale. La facciata, in marmo bianco con qualche decorazione in rosso di Siena e serpentino di Prato, stupisce per la ricchezza della decorazione scultorea. Il campanile, anch'esso in stile Romanico, fu completato nel 1313 e raggiunge un'altezza di 77 metri. L'interno è diviso in tre navate, dominata dalla bicromia bianca e nera, con riferimento ai colori dello stemma di Siena. La decorazione interna della cupola è affidata a cassettoni a fondo blu e stelle in rame dorato e risale agli anni 1481-1494. All'ingresso si incontrano due acquasantiere in marmo bianco di Carrara, pregevole opera di Antonio Federighi; l'altare Piccolomini, lungo la navata sinistra, fu commissionato a Andrea Bregno dal cardinale Piccolomini e realizzato in marmo di Carrara; subito dopo l'Altare si trova l'omonima Libreria, con l'interno affrescato dal Pinturicchio, che vi lavorò in due riprese. Il famoso pavimento è a commessi marmorei, opera unica nell'arte italiana per ricchezza di inventiva, diviso in 56 riquadri che rappresenta la Rivelazione tramite la Scrittura.