Palazzo della Sapienza
Il Palazzo della Sapienza, sede della prima Università romana, è un edificio storico sito nel rione Sant'Eustachio. L'edificio è a pianta rettangolare, composto da quattro corpi: due maggiori, con orientamento Nord-Sud, e due minori, Est-Ovest, che includono all'interno un ampio cortile. Nel Rinascimento, le scuole universitarie romane erano dislocate in varie sedi, per riunirle si scelse la parte meridionale di una struttura edilizia preesistente, formata da un insieme di case disposte a insula. Nel 1577, Papa Gregorio XIII Boncompagni incaricò Giacomo della Porta della costruzione della sede unitaria: un edificio a pianta rettangolare con cortile interno, in stile brunelleschiana. Il cortile fu delimitato da portici e logge e da una parete a esedra. L'ingresso principale fu coronato da timpano triangolare e da un architrave recante l'iscrizione dedicata a Sisto V. Dal 1632 al 1667, Borromini completò il lato Nord con la Sala Alessandrina, un'aula rettangolare di vaste dimensioni, suddivisa in tre campate coperte da volte a vela, che ospitava l'omonima Biblioteca, e con la costruzione della Chiesa di Sant'Ivo, sul lato est. Il prospetto interno reca le insegne araldiche di tutti i pontefici che promossero i lavori.
